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Champions, a Ginevra si parla del progetto per il 2024. Ecco cosa propongono le Leghe

Andrea Della Sala

Il progetto di Agnelli per la Champions e forte e fa discutere, nessuna novità nel prossimo triennio

Oggi a Ginevra si riunirà l'Eca per discutere del nuovo board che potrebbe vedere l'ingresso del presidente dell'Inter Steven Zhang, ma si parlerà anche della nuova Champions.

"Il progetto di Agnelli prevede quattro gruppi da otto squadre, un sistema con retrocessioni e promozioni tra le tre coppe, un totale di 21 partite e la conferma nella successiva Champions delle prime 6 di ogni gruppo, il che limiterebbe a 4 i posti in arrivo dai campionati. In più, in futuro, qualche data nei weekend. Ma la reazione negativa obbligherà a dei compromessi, come d’altra parte era nei progetti dell’Eca: una richiesta forte, per cominciare la trattativa", rivela La Gazzetta dello Sport.

"Il recente progetto delle Leghe prevede che ogni campionato non abbia più di 7 squadre, che i primi 5 paesi del ranking abbiano gli stessi posti, che i club coinvolti aumentino (tra 128 e 144). «No» alle partite dei weekend e un massimo di 15 gare più 2 di playoff. Inoltre solidarietà al 20% e niente più ranking storico. Club e Leghe dovevano incontrarsi domani a Nyon, ma l’Uefa ha preferito rinviare l’appuntamento per «raccogliere feedback», come ha spiegato il presidente Aleksander Ceferin. Molto difficile in ogni caso una decisione prima di fine 2020, anche se qualcosa andrà fatto. Nel triennio 2021-24, senza novità rispetto al precedente, è atteso un aumento del fatturato soltanto tra il 5 e il 10%. Dal 2024 cambiare sarà necessario", aggiunge il quotidiano.