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Inter-Napoli, derby per l’Eca: Zhang e DeLa si sfidano per entrare nel board del calcio europeo

Duello tutto italiano per l'Eca

Marco Macca

Un derby tutto italiano sul palcoscenico del governo del calcio europeo. Inter e Napoli sono pronte a "sfidarsi" per una poltrona nel board dell'Eca che verrà eletto domani e che rimarrà in carica fino al 2023. Sia Steven Zhang che Aurelio De Laurentiis, infatti, sarebbero in procinto di presentare la propria candidatura (a meno di previ accordi). Un ruolo che darebbe prestigio e importanza politica alle proprie società. Scrive il Corriere dello Sport:

"Il primo incrocio stagionale tra Napoli e Inter è previsto a inizio 2020 al San Paolo. Un antipasto della sfida tra azzurri e nerazzurri però è in programma nell’assemblea generale dell’Eca: inizierà oggi a Ginevra e domani sono in programma le elezioni del nuovo Executive Board. In corsa per il posto destinato alle squadre italiane nel consiglio d'amministrazione dell'European Club Association ci sono il numero uno del Napoli Aurelio De Laurentiis e quello dell’Inter Steven Zhang".

CANDIDATURE - "L’attuale board dell’Eca ha terminato il suo mandato che era iniziato nel settembre 2017, quando era stato eletto Andrea Agnelli come presidente al posto del dimissionario Karl-Heinz Rummenigge. Domani mattina sono in programma le elezioni dei nuovi componenti che rimarranno in carica fino al 2023. De Laurentiis e Zhang sembrano orientati ad avanzare entrambi la loro candidatura, anche se non è da escludere che prima di andare al voto possa esserci un accordo tra i nostri rappresentanti e chissà una sola candidatura".

DIFFERENZE - "Il patron del Napoli nell’ultimo biennio ha conquistato consensi a livello europeo in qualità di "chairman" del Marketing and Communication Working Group che si è occupato di strategie commerciali e di comunicazione dell’Eca. Le sue idee, spesso innovative e fuori dagli schemi, hanno dato il via a interessanti dibattiti e sono state spesso ascoltate. Il numero uno dell’Inter sta invece recitando un ruolo sempre più importante nel panorama calcistico internazionale e, dopo essere stato importante per l’assegnazione delle Olimpiadi 2026 a Milano e Cortina (ha convinto i membri cinesi del Cio), adesso punta a entrare nel Board dell’associazione che raggruppa 246 club europei".

(Fonte: Corriere dello Sport)

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