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Condò: “Ecco perché col City farei giocare Dzeko e non Lukaku dal 1′”

Matteo Pifferi Redattore 

"Non ci fa caso nessuno perché adesso vince ma a volte si verificano ancora screzi in campo tra giocatori", spiega Paolo Condò

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo Inter-Atalanta, Paolo Condò ha parlato così del match dell'Inter:

"Da inizio aprile ha giocato praticamente sempre ogni tre giorni, questa sarà la prima settimana senza impegno. Non ci fa caso nessuno ma a volte si verificano ancora screzi in campo tra giocatori, nessuno ci fa caso perché le cose vanno bene, in panchina in Coppa Italia tutti hanno mandato a quel paese Inzaghi ma l'Inter funziona da 17 partite"

Lukaku o Dzeko contro il City?

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"Non ci vuole un genio per dire che il City è favorito, nella logica di rischiare il tutto per tutto, Lukaku nell'ultima mezz'ora con possibilità di andare ai supplementari, sarebbe un'arma, con possibile proiezione ai supplementari, il City ha Mahrez, Alvarez, Foden. Se aggiungo Lukaku nella ripresa, ho tantissimo, ho una botta di adrenalina molto forte. Se aggiungo Dzeko, molto meno"