01:22 min

ultimora

Eder: “Inter, sì a Scamacca ma per me il nome perfetto è un altro. Conte? Ad Ausilio dissi…”

Marco Macca

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Eder, ex attaccante dell'Inter, ha svelato alcuni retroscena in tinta nerazzurra

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Eder, ex attaccante dell'Inter, ha svelato alcuni retroscena in tinta nerazzurra, parlando poi delle possibili prossime mosse della dirigenza sul mercato in attacco:

La sua ultima squadra in Italia è stata l’Inter: ha continuato a seguire i suoi ex compagni nelle ultime stagioni?

"Certo. Ogni tanto messaggio con Handanovic, quando posso guardo le partite. Lo scudetto dello scorso anno è stato incredibile: dopo l’esonero di De Boer, dissi ad Ausilio che la squadra sarebbe tornata a vincere quando avrebbero preso Conte. E infatti…".

Quest’anno, Milan e Napoli contendono il primo posto ai nerazzurri. Chi è favorito per la vittoria finale?

"A Milano sono stato allenato da Pioli e Spalletti. Per me i rossoneri sono favoriti: hanno da anni lo stesso allenatore, che è bravissimo nel gestire il gruppo e nel fare in modo che tutti si sentano coinvolti (...). L’Inter svolterebbe vincendo contro Fiorentina e Bologna".

In estate, potrebbe esserci una rivoluzione nel reparto offensivo: Lautaro piace all’estero, la dirigenza pensa ad Haller e Scamacca, la crisi del Chelsea potrebbe aprire le porte a un ritorno di Lukaku. Cosa ne pensa?

"Il Toro può diventare un perno dell’Inter del futuro. Il vero fuoriclasse, però, è Dzeko: sa giocare bene con la squadra e, al tempo stesso, fa movimenti da numero 9. Mi piace Scamacca, ma nella prossima finestra di mercato l’arrivo di Haller sarebbe perfetto: è un giocatore fisico che vede bene la porta e ha esperienza a livello internazionale. Lukaku? È fortissimo, ma non sarebbe un acquisto di prospettiva".