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Gagliardini, con il Chievo sarà esordio. Un solo dubbio in avanti, Banega o Joao Mario?

Eva A. Provenzano

Il centrocampista si è allenato per la prima volta con tutta la squadra, ma con l'assenza di Brozovic il posto a centrocampo è suo

Durante la presentazione on-line è stato chiesto a Gagliardini se si schiererebbe contro il Chievo Verona (si gioca sabato sera alle 20:45) e lui ha risposto: “Fosse per me sì, se fossi Pioli, non lo so, sceglie Pioli”.

Il giocatore, come lui stesso ha spiegato, è arrivato ieri alla Pinetinaper la prima volta e ha preso confidenza con il pianeta nerazzurro, ha svolto però una seduta a parte perché l’allenamento del mattino era già stato portato a termine. Questa mattina invece il centrocampista si è allenato per la prima volta insieme al gruppo e l’allenatore nerazzurro potrebbe decidere di mandarlo in campo dal primo minuto al fianco di Kondogbia (nel 4-2-3-1) complice l’assenza per squalifica di Brozovic. Medel, che ha praticamente recuperato dall’infortunio al ginocchio, invece sarebbe pronto ad andare in panchina, salvo sorprese. Perisic, reduce dalla doppietta di Udine, dovrebbe essere confermato con Candreva e resta il dubbio su chi ci sarà insieme a loro: Banega o Joao Mario? Questa la formazione probabile:

(4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Miranda, Murillo, Ansaldi; Gagliardini, Kondogbia; Candreva, Joao Mario, Perisic; Icardi.