Correa, rottura con la Lazio: incontro con Sarri, fissato il prezzo. Per l’Inter…

Da un argentino a un altro: l'Inter, nel caso in cui si ritrovasse costretta a cedere Lautaro Martinez, starebbe pensando a Joaquin Correa. Un assist, in tal senso, sarebbe arrivato direttamente dal Tuco, che ha confermato al tecnico Maurizio Sarri la sua volontà di lasciare la Lazio. Così scrive il Corriere dello Sport: "Sarri aveva un tarlo: capire perché il Tucu ha chiesto la cessione a maggio. Gli ha domandato se è ancora della stessa idea, la risposta sarebbe stata affermativa".

Primo bivio

"Sarri deve compilare l'elenco dei convocati per il ritiro di Marienfeld, scatterà domani e si concluderà il 7 agosto con l'amichevole di Enschede contro il Twente. Correa partirà o no? È il rebus da sciogliere oggi. Se farà parte della spedizione dovrà essere convinto della scelta, dovrà garantire coinvolgimento e motivazione nonostante le fregole di mercato. Non ci sono trattative in via di definizione, solo contatti e rumors. Non ci sono motivi per sentirsi già fuori dalla Lazio. Sarri non vuole disturbatori in squadra, ha gestito il caso Luis Alberto in prima persona, è riuscito a rimotivarlo. Può fare lo stesso con Correa, sempre che il giocatore sia ben disposto".

La Lazio attende offerte

"La cessione di Correa resta all'ordine del giorno come prima chance per riportare in attivo l'indice di liquidità che sta bloccando ogni operazione. A giugno s'era fatto avanti il PSG proponendo l'ala Sarabia come contropartita e 20 milioni cash. L'operazione non convinceva Lotito, la parte economica era inferiore alle aspettative. La Lazio valuta l'argentino 35-40 milioni, può scendere fino a 30. I francesi si sono allontanati, è spuntata una voce sull'Inter di Inzaghi, nel caso in cui cedesse Lautaro. Restano aperti i canali inglesi: il Tottenham di Paratici in Italia ha pescato Gollini e sta trattando Romero, all'ex diesse della Juve è sempre piaciuto Correa. L'Arsenal era dato in corsa, si è aggiunto l'Everton. Correa non ha ricevuto segnali concreti dal suo manager Lucci. Sarà un mese lungo".