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Inter, arriva Zhang: da Brozo a Inzaghi è sprint per i rinnovi. E via libera al bond

Andrea Della Sala

Il presidente dell'Inter sarà a Milano per la Supercoppa e dovrà sistemare alcune questioni relative al club

Il presidente dell'Inter Steven Zhang è pronto a tornare a Milano. Tra dieci giorni il numero uno dell'Inter sarà in Italia per gustarsi la Supercoppa con la Juve e con l'occasione avrà da sistemare anche alcune questioni importanti.

"Steven ha l’agenda piena: la sua presenza aiuterà a sbloccare alcuni fascicoli ben avviati ma tuttora in sospeso, in attesa del suo sì. In serie: il rinnovo di Brozovic. Quello dei dirigenti dell’area tecnica. O dello stesso Inzaghi. E poi: le scelte sul mercato di gennaio e la pianificazione del budget per quello estivo. E infine il via libera all’operazione di rifinanziamento del bond da 400 milioni di euro, il cui annuncio arriverà entro il mese di gennaio", riporta La Gazzetta dello Sport.

RINNOVI - "L’arrivo a Milano del presidente, piuttosto, servirà per altri via libera. Primo fra tutti, il rinnovo di Brozovic. L’Inter ha già messo sul piatto 6 milioni più bonus per il croato, probabilmente servirà ancora un passo in avanti e l’ok in questo senso dovrà arrivare dal presidente. Altri sì saranno sbloccati dall’arrivo del presidente. Su tutti quelli dell’area tecnica: i rinnovi di Marotta, Ausilio, Baccin e Samaden saranno ufficializzati a breve, sarà lo stesso Zhang a formalizzare il tutto. Zhang avrà anche modo di parlare finalmente a quattr’occhi con Inzaghi: l’unica volta che si sono visti di persona è stata nel giorno della firma dell’allenatore. I due si sentono ogni settimana telefonicamente, i complimenti pubblici di Zhang prima di Natale non sono sfuggiti. Ecco perché inevitabilmente sarà impostato il discorso del rinnovo del tecnico, almeno una stagione in più rispetto all’attuale 2023".

BOND - "A Milano Zhang finalizzerà anche il nuovo bond da 400 milioni di euro: i due già esistenti, per un totale di 375 milioni, saranno accorpati in un unico bond con scadenza quinquennale. Il presidente poi avrà modo di approfondire con l’area tecnica i discorsi legati al mercato. E se per gennaio non è previsto un extra budget - ma le occasioni saranno vagliate con attenzione -, i prossimi giorni saranno già il momento giusto per pianificare la prossima estate. Da Scamacca a Frattesi, passando per Ginter: dei nomi in dettaglio parliamo nel pezzo a fianco. Ma dal presidente in persona i dirigenti capiranno i futuri margini operativi", spiega Gazzetta.