Inter, allenamenti specifici sulle conclusioni. Lautaro sicuro, ballottaggio Dzeko-Lukaku

Stasera a Lisbona servirà ben altra Inter rispetto a quella vista nelle ultime uscite, soprattutto sul piano della freddezza sotto porta. Contro la Salernitana tanti errori che stasera non potranno essere ripetuti. Se Lautaro è sicuro di una maglia, ancora da scegliere il suo compagno di reparto.

"Non può essere sempre come con la Salernitana. E come contro la Fiorentina. Ha ragione Inzaghi, in questo senso. Ha ragione perché sarebbe ancor più preoccupante se l’Inter non creasse gioco e non producesse occasioni in serie. All’Arechi venerdì scorso è andata in scena una partita tragicomica. Lukaku, per quanto in crescita fisica, è in crisi realizzativa, Lautaro ha segnato solo un gol nelle ultime nove partite, Dzeko è a un passo dai tre mesi senza gol. Ma tutti i calciatori si sono allenati in maniera specifica sulle conclusioni: il Toro resta leader, si riparte da lui", analizza La Gazzetta dello Sport.

"Edin-Romelu si giocano una maglia. Il gol è pure un fatto di concentrazione e di determinazione. L’Inter di Barcellona, tanto per fare un esempio, fu molto più precisa e fredda nelle conclusioni (al netto del finale concitato). Ma anche la squadra di San Siro con il Porto è un modello da seguire: seppe scegliere i momenti dell’aggressione, non appena la formazione di Conceicao rimase in 10. Ecco, al Da Luz questo servirà: zero sprechi", aggiunge Gazzetta.