Juve-Inter, Allegri e Inzaghi ‘meno italiani’: fiato sospeso, Spalletti ne risparmia uno

Prima Locatelli, poi Bastoni. Uno per parte. Allegri e Inzaghi tengono il fiato sospeso in vista degli impegni delle Nazionali.

Tra una settimana c’è il Derby d’Italia e gli allenatori delle due squadre sperano di non perdere altri elementi della rosa.

“Almeno sino a domani un po’ meno italiani di tutti noi, sono inevitabili. Temono di perdere qualche altro pezzo da novanta per la strada” scrivi il Corriere dello Sport.

Non solo l’Italia: c’è chi deve tornare da altri continenti, come Lautaro e Sanchez da una parte e McKennie dall’altra.

Sono tanti i protagonisti del prossimo Juventus-Inter che saranno impegnato con l’Italia:

“Darmian, Gatti, Acerbi e Dimarco da destra a sinistra. Barella ha corso per 90 minuti filati reggendo il centrocampo e l’attacco (2 assist). Le sgommate di Chiesa hanno fatto la differenza per 61 minuti. Frattesi è entrato nell’ultima mezz’ora, Cambiaso non si è alzato dalla panchina, Kean era in tribuna”.

L’Inter, al momento delle convocazioni, era rappresentata da sei giocatori. La Juve da cinque.

In vista dell’Ucraina a Leverkusen, toccherà ancora a Dimarco:

“Spalletti, con il ritorno di Di Lorenzo, forse esenterà solo Darmian, tra i migliori all’Olimpico. Barella non si tocca, le gioca tutte, senza respiro. Frattesi dovrebbe entrare nel blocco dei titolari. Acerbi, per 90 minuti così delicati, è il difensore più affidabile di cui dispone il ct”.

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