01:45 min

ultimora

Sabatini: “Sia derby del rispetto, magari con giocatori mano per mano e striscione con la scritta…”

Fabio Alampi Redattore 
La stracittadina milanese andrà in scena lunedì sera: una sfida che può consegnare ai nerazzurri lo scudetto

Sandro Sabatini, nel suo editoriale per calciomercato.com, ha parlato del derby tra Milan e Inter in programma lunedì sera: "Esiste solo un derby, in tutto il mondo, in cui gli ultras quasi si abbracciano e invece i tifosi "normali" si prenderebbero a schiaffoni. È il derby di Milano. Miracolo di San Siro dove, sarà per nobile rispetto o più modesta convenienza, tra le due curve vige un patto di reciproca non violenza. Gli ultras milanesi non si guardano neanche in cagnesco. Al limite, non si guardano e basta. Avviene il contrario nel resto dello stadio reale e soprattutto in quello virtuale. In sintesi: al derby di Milano, gli ultrà diventano tifosi normali. E viceversa. Il paradosso funziona da un quarto di secolo, più o meno. Poi arriva un derby di lunedì (prima volta di lunedì nella storia) con allegata possibile/probabile festa scudetto".

"Sarebbe bello non avere timori. Ma c'è qualcosa nell'aria e sui social che mette un po' di preoccupazione. Su questo derby è salita una tensione che non si verificava da anni, soprattutto in proporzione al suo concreto valore per la classifica: nulla. [...] Sarebbe bello se le due squadre entrassero assieme tenendo per mano uno striscione colorato di rosso-nero-azzurro: "Milano siamo noi". Sarebbe magnifico se i giocatori si mischiassero durante l'inno della Lega. Sarebbe straordinario se fosse una festa di pace, anziché un derby di rivalità e veleni. E sia chiaro: la rivalità ci sta, i veleni no".

"Derby, dunque: che fare? Abbassare i toni, l'attesa, le aspettative. L'Inter è sicura dello scudetto perfino più di quanto lo sia il Milan del secondo posto. Non è in gioco la supremazia cittadina, perché le ultime sfide sono stati tutte appannaggio della squadra che adesso vince lo scudetto. Questo derby può invertire un po' la tendenza, ma non cancellare la storia, almeno quella recente. Esiste un solo derby in cui c'è il rischio che il pubblico delle tribune faccia più casino delle curve. E che i giocatori in campo si comportino peggio dei tifosi. È il derby che per la prima volta si gioca di lunedì, senza alcuna concorrenza sportiva e assoluta visibilità mondiale. Fate festa senza esagerare. E se non garantite di stringervi la mano a fine partite, almeno abbracciatevi prima che inizi. Buon derby. E che sia la Festa del Rispetto, prima ancora che la festa dello scudetto".



Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.