Libero – Inzaghi tarda i campi e sono efficaci. Il 4-3-1-2 finale regala il gol vittoria

Il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi nel finale di gara cambia sistema di gioco e dà l'assalto al Napoli in 10 uomini trovando il gol decisivo con Lautaro

"Dopo un primo tempo bloccato per merito del Napoli, che con il suo 3-4-3 ora sì, mazzarriano, imbriglia l'Inter, si gioca una ripresa più aperta. I campioni d'Italia trovano più spazi in ripartenza perché i nerazzurri alzano il baricentro e cercano di comprimere gli avversari nella ruolo area. Determinante è l'accuratezza dei passaggi sulla trequarti, particolare in cui la squadra di Inzaghi di solito eccelle ma non stavolta. C'è un po' di frenesia, di fretta, di fastidio per un Napoli che l'Inter non si aspettava così compatto. E c'è anche una minima flessione nella prestazione di alcuni interpreti-chiave come Calhanoglu e Barella, entrambi ammoniti e quindi squalificati per la sfida alla Fiorentina di domenica a causa del cervellotico sistema imposto dalla Lega", analizza Libero.

"Una partita così gira attorno agli episodi, come aveva annunciato Inzaghi. Eccolo all'ora di gioco: secondo giallo a Simeone ed espulsione che obbliga il Napoli ad una trincea nell'ultima mezz'ora. Inzaghi forse tarda i cambi per sbilanciare la squadra perché... sono efficaci: 4-3-1-2 con Arnautovic e Sanchez che imbecca Pavard che offre a Lautaro il pallone dell'1-0 che vale la Su-percoppa, la quinta per Inzaghi", scrive Libero.

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