Adani: “Inter, Inzaghi a volte deve cambiare e uscire dalla comfort zone. Non se la sente di..”

Nell'ultima puntata della Bobo TV, Lele Adani ha fatto la sua analisi di quanto accaduto sabato pomeriggio tra Inter e Bologna a San Siro:

"Non è la prima volta che l'Inter spreca. I cambi di Inzaghi sono arrivati dopo il 2-2, dopo aver subito il colpo. Forse bisognava anticipare. L'Inter ha fatto un secondo tempo col Benfica clamoroso, Inzaghi ha deciso di ripuntare sugli stessi calciatori, che hanno aggredito la partita contro il Bologna come se non fosse ancora finita la partita contro il Benfica. Era la coda della partita di mercoledì. Il Bologna è stato mangiato nell'approccio. Inzaghi dato il messaggio di ripartire dal Benfica ed è stato recepito, ma è naturale anche spegnersi un po'".

"Poi è accaduto che il Bologna ha continuato a giocare e l'Inter non si può permettere questi cali. Il rigore per il Bologna si dà subito, non c'è bisogno del VAR. Errore grave dell'arbitro. Ma perché Lautaro fa quel fallo? E' calata la tensione. Nel momento in cui cambia la partita, però, l'allenatore diventa importante: puoi anche cambiarne quattro all'intervallo. Lo spartito si può cambiare: Inzaghi ha fatto cambi ruolo per ruolo, che è la sua comfort zone. Così ha ottenuto risultati, ma non c'è niente di male a volte a cambiare. Secondo me Inzaghi non lo fa perché non lo sente suo, non lo allena e non se la sente a improvvisare".

(Fonte: Bobo TV)

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