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Acerbi-Juan Jesus, oggi gli atti al giudice: sentenza non prima di domani. L’Inter auspica…

Gianni Pampinella Redattore 
Il giudice Mastrandrea riceverà dal procuratore federale la documentazione relativa ai verbali degli interrogatori dei due giocatori

La sentenza del giudice sportivo sul caso Acerbi non arriverà prima di domani. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, oggi il giudice Mastrandrea riceverà dal procuratore federale Giuseppe Chiné la documentazione relativa ai verbali degli interrogatori di Juan Jesus e del difensore nerazzurro. "Venerdì il pm federale ha completato le audizioni dei due giocatori: Jesus ha ribadito di aver udito distintamente la parola «negro», Acerbi ha ammesso l’utilizzo del vocabolo «nero» ma non in senso dispregiativo. La parola dell’uno contro quella dell’altro".

"Un problema di non semplice soluzione per il procuratore federale a cui il giudice Mastrandrea aveva chiesto il supplemento di indagine. Ecco perché Chiné, spinto dalla necessità di approfondire la vicenda sotto ogni aspetto, ha ritardato, fino a oggi, l’invio del materiale. Se confermata la natura razzista dell’insulto, Acerbi rischia almeno dieci giornate di squalifica". 

 

"L’Inter, consapevole di avere poche chance per l’assoluzione, auspica l’applicazione dell’art. 39 del codice di giustizia sportiva che disciplina la condotta gravemente antisportiva sanzionata con due giornate di squalifica salvo aggravanti. Acerbi, 36 anni già compiuti, si gioca la carriera all’Inter".

(Corriere della Sera)



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