Riecco Esposito a San Siro: che numeri. Ma può tornare all’Inter? La formula della cessione

Domani sera, con la maglia dell'Empoli, avrà l'occasione di tornare a San Siro contro la 'sua' Inter, la squadra in cui è cresciuto e in cui ha iniziato a muovere i primi passi nel grande calcio. Passi che parevano aprirgli una strada da predestinato, e che invece, almeno fin qui, hanno dato inizio a un percorso più lungo del previsto.

Ma, dopo tanti prestiti e tanto girovagare, Sebastiano Esposito sta iniziando finalmente a trovare continuità e gol. A Empoli, il giovane attaccante classe 2002 ha messo insieme numeri da grande attaccante. E chissà che qualcuno, dalle parti di Viale della Liberazione, non avverta la sensazione di rimpianto. Ma, qual è nel dettaglio la formula con cui l'Inter lo ha ceduto all'Empoli? Ecco la risposta della Gazzetta:

"Poi, l'estate scorsa, per la prima volta l'Inter cede Esposito senza il diritto di recompra. Prestito con diritto di riscatto fissato a 5 milioni di euro con l'aggiunta del 20% sulla futura rivendita, ma - in caso di riscatto esercitato - questa volta non c'è possibilità di tornare a Milano. Destinazione Empoli, che coincide (fin qui) con la miglior stagione nella carriera di Esposito. Segna all'esordio in Coppa Italia, è il migliore in campo anche alla prima di campionato contro il Monza, poco dopo arriva il primo gol a Cagliari, 20 settembre".

"Oggi ha già raggiunto quota 9 centri e 2 assist in 18 presenze complessive. I numeri sono quelli di un grande attaccante, che all'Inter - considerando anche le varie alternative ai titolari (Arnautovic, Taremi, Correa...) - avrebbe forse potuto giocarsi quantomeno un posto come vice Thuram. E chissà che San Siro non possa evocare ad Esposito vecchi ricordi positivi...".

(Fonte: Gazzetta.it)