Dispetti tra Napoli e Juventus? Sarebbero arrivati anche al tentativo di ostacolare le tempistiche di un trasferimento. Almeno secondo l'accusa che Repubblica rivolge al club partenopeo in merito all'affare Kolo Muani.


calciomercato
Repubblica, clamorosa accusa al Napoli: “Su Kolo Muani ha tentato di…”
"A inizio stagione Giuntoli cercò di provocare Conte indicandolo come favorito per il titolo. Era un minimo tentativo di destabilizzazione, si è rivelato una profezia. In questi giorni, i sospetti e i dispetti hanno elettrizzato i due club, silenziosamente agitati e preoccupati.
LEGGI ANCHE
Alla Juve qualcuno ha avuto il dubbio (a quanto pare, fondato) che dietro i ritardi con cui il Psg ha risolto le questioni burocratiche per il via libera del prestito di Kolo Muani ci fosse una precisa richiesta fatta dal Napoli al ds dei francesi Campos, con i quali i rapporti sono ottimi (la facilità con cui si è chiuso l’affare Kvaratskhelia lo dimostra).
Dateglielo pure, ma solo dopo che avranno giocato contro di noi. Non è andata così, perché l’ingaggio dell’attaccante,che ha buone chance di giocare titolare già domani, è stato ufficializzato ieri (tra affitto, commissioni e stipendio, un’operazione da dieci milioni), ma anche perché la Juve ha fatto molte pressioni sui parigini, facendo leva sugli ottimi rapporti tra Thiago Motta e Al-Khelaïfi e sull’asse tra il presidente del Psg e la dirigenza bianconera.
In avvio di trattativa, Al-Khelaïfi ha chiamato l’ad juventino Scanavino come per sigillare un’amicizia. Il manager qatarino è anche il presidente dell’Eca ed è stato ben felice di accogliere il ritorno all’ovile del più importante clubitaliano dopo lo strappo della Superlega.
Da parte sua, il Napoli ha visto con sospetto e dispetto il comportamento della Juve con Danilo, messo fuori rosa fin dai primi di gennaio e in procinto di risolvere il contratto che sarebbe scaduto a giugno. Ibianconeri hanno però posto una condizione: avrebbero lasciato libero il capitano a condizione che non diventasse un giocatore di Conte.
A Napoli, difatti, la Juve lo avrebbe lasciato andare soltanto con un risarcimento (in denaro o in contropartite tecniche), non vedendo la ragione di fare un regalo, se non a una diretta concorrente, almeno a un rivale storico. De Laurentiis ha aspettato a lungo sperando che a Torino bluffassero e volessero solo far passare il confronto diretto. Però non è successo e così Danilo ha cambiato programmi e andrà al Flamengo. Gratis.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il tuo commento verrà moderato a breve.
Puoi votare una sola volta un commento e non puoi votare i tuoi commenti.