Mauro Zarate, intervistato da Inter Channel, racconta del suo approdo in nerazzurro: "È vero che mi avevano cercato club inglesi, ma l'Inter è l'Inter, non ho avuto alcun dubbio".
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Zarate: “Mi cercavano due inglesi, ma l’Inter è l’Inter. Ranieri…”
Mauro Zarate, intervistato da Inter Channel, racconta del suo approdo in nerazzurro: “È vero che mi avevano cercato club inglesi, ma l’Inter è l’Inter, non ho avuto alcun dubbio”. Lo dice sorridendo Maurito e fa...
Lo dice sorridendo Maurito e fa altrettanto nel raccontare l'emozione prima della firma del contratto: "Beppe (Bozzo, il suo agente, ndr) mi disse: 'Vieni a milano che dobbiamo parlare con l'Inter'. Io allora partii subito, senza sapere che le cose erano già praticamente fatte mentre lui già lo sapeva. Sapeva che era tutto fatto, io invece no, e quindi avevo addosso una tensione... in aereo avevo addirittura i sudori freddi", racconta quasi ancora emozionato l'argentino, che poi ripete: "Sono stato così felice quel giorno. E ora desidero proprio restare all'Inter".
Dal giorno dell'approdo al cambio dell'allenatore: "Con Ranieri abbiamo anche un po' scherzato sul nostro passato da rivali - racconta Zarate -, mi ha preso un po' in giro per i derby che aveva vinto... Contro di lui io non ho mai fatto gol...".
Ma è vero che Ranieri, appena arrivato, ha chiesto ai nerazzurri di vincere lo scudetto? Anche questo vogliono sapere i tifosi: "Ranieri - risponde Zarate - vuole tutto, vuole lottare per tutto, non solo per lo scudetto. Siamo l'Inter, è giusto così".
Infine, l'argentino si rivolge ai tifosi: "Siamo una squadra forte e lotteremo su tutti i fronti, lo sanno i tifosi e lo sappiamo noi, abbiamo iniziato male ma ci siamo ripresi. Vedrete, faremo grandi cose".
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