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Libero: «Inter, dalle cessioni un tesoretto di…»

L’edizione odierna del quotidiano Libero osserva come si stiano avviando a conclusione le vacanze dell’Inter. Giovedì test atletici, venerdì partenza per il ritiro di Pinzolo. «Molte cose devono ancora essere sistemate, a cominciare...

Lorenzo Roca

L'edizione odierna del quotidiano Libero osserva come si stiano avviando a conclusione le vacanze dell’Inter. Giovedì test atletici, venerdì partenza per il ritiro di Pinzolo. «Molte cose devono ancora essere sistemate, a cominciare dall’organico di AndreaStramaccioni. Moratti ha imposto di ringiovanire la rosa e smaltire i costi elevati. Dunque, preso Palacio, riscattati Poli e Guarin, dalmister ci si attende un piano che preveda il graduale inserimento dei Primavera (che conosce benissimo) Romanò, Longo, Duncan,Juan Jesus, oltre alla maturazione definitiva di Alvarez e del rientrante Coutinho. Giocatori interessanti che, però, spesso diventanopedine per obiettivi più illustri. È il caso di Faraoni, che l’Inter offrirebbe all’Udinese più 12 milioni per Handanovic per sostituire Julio Cesar. Capitolo cessioni e risparmio. Il 33enne portiere brasiliano vuole restare, i rapporti con il club però si sono deterioratie l’idea è trovare un acquirente per risparmiare 4,5 milioni netti per i prossimi due anni. Il calciatore che guadagna di più nella rosa attuale è Sneijder (6 milioni netti fino al 2015), se arrivasse l’offerta giusta... Discorso simile per Maicon, che prende 4 milioni e va in scadenza: per questo il brasiliano è vicinissimo al Chelsea, disposto a spendere circa 10 milioni. Dimezzato l’ingaggio di Chivu, è stato liberato Lucio senza buonuscita e 14 milioni lordi di stipendio risparmiati. Oggi dovrebbe trovare l’accordo con la Juve (biennale di 2,7 milioni): per sostituirlo c’è Silvestre del Palermo. Mentre Forlan è a un passo dal biennale da 2 milioni dell’Internacional di Porto Alegre. E Stankovic (che prende circa 3 milioni) è in orbita West Ham. Se le trattative in uscita andassero tutte in porto, l’Inter si ritroverebbe un tesoretto di ingaggi lordi “salvati” da 50 milioni, dirottabili su contrattimenoonerosi per gente giovane e di prospettiva. Come Destro (se arrivasse partirebbe Pazzini, 2,5 milioni all’anno fino al 2015), Debuchy, e magari l’esperto Kolarov».