Senza le ali non si vola. Questa frase veniva associata alla prima Inter di Mancini e può valere anche questa volta perché il tecnico nerazzurro ha bisogno di esterni offensivi per il suo gioco. Il messaggio è arrivato chiaro e tondo durante la partita con il Milan. Doveva essere 4-3-3 ed è stato 4-5-1 con Palacio e Kovacic sulle fasce. Era un grido d'allarme. L'allenatore ha chiesto un giocatore preciso al presidente Thohir: Alessio Cerci. Gli piace tanto e lo ha fatto sapere già ai suoi agenti tanto che l'italiano ha fatto leva su queste indiscrezioni per dire, davanti ai microfoni, che vuole giocare e non vuole fare panchina all'Atletico. Al momento pare che Simeone non abbia nessuna intenzione di cederlo anche perché è stati lui stesso a sceglierlo e sarebbe quindi come ammettere un errore. Se dovesse mai partire il club spagnolo non si accontenterebbe di una cifra inferiore ai 15 mln. E c'è poi da considerare il fattore concorrenza: Cerci piace sia all'Arsenal che al Southampton. La meta italiana però per lui sarebbe più che gradita.
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