"Cioè, il fatto che i due non si amassero è cosa nota (molti allenatori, Mazzone a parte, hanno faticato ad accettare che Baggio fosse meglio delle loro rispettive lavagnette), ma un conto è avere uno scazzo professionale, altra cosa è scaricare addosso al (non più) ragazzo una cascata di veleno ingiustificato. E qualcuno dirà: «Magari non ha proprio detto così e chi ha riportato le sue parole ne ha modificato il senso per ottenere proprio siffatto “effetto scenico”». È vero, capita, ma se così fosse è giusto che Sacchi precisi, aggiusti, sistemi il falso storico secondo cui nel 1994la prendemmo in saccoccia per colpa esclusiva di un fenomeno del calcio".
(Fonte: Libero)
© RIPRODUZIONE RISERVATA