Dopo i risultati positivi di Juventus, Milan e Napoli, l'Inter ieri sera scendeva in campo all'Olimpico contro la Roma con la consapevolezza di dover trovare una vittoria per restare in scia alla capolista. Ecco l'analisi della Repubblica:


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L’Inter sapeva di dover vincere, ha saputo trattenere il respiro per restare in scia
"C’è una cosa che le grandi squadre sanno fare. Ed è vincere anche quando tutto sembra mettersi di traverso. C’è una cosa che i grandi campioni sanno fare: è essere determinanti anche quando non sembra proprio la loro serata. Anche se ha perso due giocatori in meno di mezz’ora per infortuni muscolari, all’Inter è bastato un pizzico di Lautaro, uno che fin qui aveva fatto gol solo all’Udinese. Anzi, uno schiaffo. Che diluisce la fuga del Napoli, accorciando a due soli punti la distanza tra Conte e il mondo che lo insegue. Uno a zero".
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"Dopo Milan, Juve e Napoli la legge delle grandi — vincere col minimo sforzo — ha premiato pure l’Inter, arrivata all’Olimpico sapendo di non poter sbagliare nulla in coda a un weekend che aveva regalato sorrisi a tutte le sue rivali. Ma ha dovuto aspettare l’ultimo istante, trattenere il fiato fino a quando la sirena non ha detto alla Roma che era finita davvero".
(Fonte: La Repubblica)
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