FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Krol: “L’Italia di Spalletti può essere la sorpresa dell’Europeo e difendere il titolo”

Krol: “L’Italia di Spalletti può essere la sorpresa dell’Europeo e difendere il titolo” - immagine 1
Intervistato da Repubblica, Ruud Krol, ex calciatore dell'Olanda, ha fatto alcune considerazioni sull'Europeo appena iniziato in Germania
Marco Macca Redattore 

Intervistato da Repubblica, Ruud Krol, ex calciatore dell'Olanda, ha fatto alcune considerazioni sull'Europeo appena iniziato in Germania:

Krol: “L’Italia di Spalletti può essere la sorpresa dell’Europeo e difendere il titolo”- immagine 2

Il calcio all’olandese esiste davvero?

—  

«Certo che sì, più che mai adesso. Il calcio a cinquant’anni dalla grande Olanda si sta avvicinando finalmente a un’idea più offensiva. La Champions ha indicato la strada: vince chi segna di più e non chi si difende solo. La gente va allo stadio soprattutto per divertirsi. Lo spettacolo attira le famiglie e riduce le tensioni. Noi lo sappiamo da mezzo secolo, ora ci stanno arrivando tutti».


Saranno uno show anche questi Europei?

—  

«Ne sono certo: il calcio ha imboccato la strada dello spettacolo, dei gol, del divertimento...».

Vale anche per gli italiani?

—  

«Lo dico: il Napoli tricolore di Spalletti sembrava una squadra olandese e sono curioso di vedere se Luciano riuscirà a ripetersi in Nazionale, con meno tempo a disposizione per lavorare. La sua idea di calcio è quella giusta, però. L’Italia può essere la sorpresa e difendere il suo titolo europeo. Il blocco Inter è in gran forma, occhio ai giovani di Atalanta e Bologna».

Krol: “L’Italia di Spalletti può essere la sorpresa dell’Europeo e difendere il titolo”- immagine 3

L’Olanda invece dove arriverà, Krol?

—  

«L’Olanda è un po’ discontinua, deve diventare più costante. Alterna grandi prestazioni ad altre meno positive. Ma abbiamo organizzazione e giocatori di alto livello in tutti i reparti, peccato per gli infortuni di de Jong e De Roon. Per arrivare fino in fondo serve pure buona sorte».

(Fonte: Repubblica)