Massimiliano Allegri ha ottenuto il 12° trofeo sulla panchina bianconera
La Juventus ha vinto la sua 15ª Coppa Italia battendo 1-0 l'Atalanta e Massimiliano Allegri ha ottenuto il 12° trofeo sulla panchina bianconera. Dalle colonne del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni elogia il tecnico: "E adesso Max può andare. Ha portato a casa tutto quello che doveva e poteva. Anche il fegato spappolato. Le critiche, le offese, le tensioni e i dissensi sono finiti tutti dentro la coppa Italia, la sua quinta coppa Italia: la Juve l’ha vinta giocando la partita che più le somiglia da quando la qualità si è abbassata notevolmente, ma la volontà e il senso di squadra prevalgono".
"E adesso Allegri non ha più la cravatta, se l’è strappata di dosso, e la camicia bianca, e poco prima erano saltate la giacca e la pazienza con la quale ha dovuto sopportare tre anni disgraziatissimi. Gli è rimasto addosso solo il dna Juve, quello che vincere è l’unica cosa che conta. E adesso per far dimenticare Allegri bisognerà far meglio di Allegri che non è più attualità, ma storia. E non invidio chi dovrà assumersi la responsabilità di mandarlo via. Il conto dei titoli in bianconero è presto fatto: 5 scudetti, 5 coppe Italia e due Supercoppe Italiane in otto anni. Salvo sorprendenti ripensamenti e imprevisti di vario genere - ho visto di tutto, perfino Ronaldo il Fenomeno passare al Milan e beccarsi il gesto dell’ombrello da Moratti, che resta un gran signore -, Allegri si fermerà a 422 panchine con la Juve (incluse quella di ieri sera e le prossime due), conservando il secondo posto nella storia del club: lo precede Trapattoni con 596, dietro a Max ci sono Lippi (405), Heriberto Herrera (215) e Carlo Parola (212)".