copertina

Accordo con Lavezzi! Perisic: se arriva il sì domani in campo. Pronto 4-2-3-1 con…

Entro domenica Roberto Mancini avrà due giocatori nuovi. E lunedì, alla chiusura del mercato, potrebbe arrivare ancora qualcosa. Per essere più chiari, scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, la società di corso Vittorio...

Alessandro De Felice

Entro domenica Roberto Mancini avrà due giocatori nuovi. E lunedì, alla chiusura del mercato, potrebbe arrivare ancora qualcosa. Per essere più chiari, scrive l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, la società di corso Vittorio Emanuele chiuderà subito per due attaccanti e poi dopo si metterà al lavoro anche per l'esterno. Senza dimenticare che se a centrocampo dovessero esserci due uscite c'è sempre Melo al check-in. Il tormentone più estenuante è legato ad Ivan Perisic, ieri il Wolfsburg ha riunito i massimi dirigenti a valutare soprattutto la cessione di De Bruyne e per questo Perisic è momentaneamente passato in secondo piano. I nerazzurri hanno offerto 8 milioni subito, 10 di obbligo di riscatto e 2 di bonus. I tedeschi sembrano gradire. Il calciatore croato, scrive la "roosea" è estremamente nervoso, vuole l'Inter, si allena col club, ma non è sereno. Oggi potrebbe esserci la decisione definitiva, o si o no e nel primo caso ci saranno immediatamente le visite, col primo allenamento ad Appiano Gentile già domani. Si prevede una settimana infuocata e all'orizzonte c'è anche un certo Ezequiel Lavezzi. Ieri si sono riaccesi  i contatti con l'argentino. Il PSG resta una bottega cara, ma Fassone e Ausilio hanno raggiunto un accordo col giocatore anche grazie ad alcuni bonus che abbasserebbero la parte fissa dell'ingaggio. Lavezzi nel caso non si arrivasse a Perisic? Niente affatto, l'Inter gioca al raddoppio e prova a portarli entrambi a casa. Questo è quanto afferma la Gazzetta dello Sport. Così Mancini potrebbe giocare col 4-2-3-1, mettendo in campo tutti i talenti: Perisic, Jovetic,Lavezzi dietro ad Icardi, mentre davanti alla difesa Brozovic e Kondogbia sarebbero i titolari.