Alborno: “Lavoro per arrivare in prima squadra al più presto. Con l’Inter…”

Oltre ad emulare Zanetti, il sogno più grande di Rodrigo Alborno è quello di vincere tutto con la prima squadra dell' Inter e della nazionale Albirroja paraguayana. In un'intervista rilasciata ad un sito sudamericano, che FcInter1908.it riporta in anteprima, il talentuoso esterno sinistro della Primavera di Stramaccioni racconta i sacrifici  che ha fatto per realizzare il sogno di arrivare in uno dei maggiori club europei partendo dal basso con umiltà assoluta, quella che gli ha trasmesso il Barrio Obrero della capitale del suo paese, luogo in cui è nato:

Stai giocando quasi tutte le partite con la Primavera. Come sono stati questi sei mesi?

'Per fortuna, tutto molto bene. Le cose stanno andando bene e sono felice di questo. Spero che le cose vadano sempre così...".

Stai facendo tutto quello che sognavi?

"Sinceramente, sì, ho sempre sognato di giocare in Europa fin da giovane, ma davvero, non mi sarei mai immaginato di arrivare qui a 18 anni. E' quello che ho sempre sognato e con molti sacrifici e fatica sono riuscito ad arrivare a questa giovane età".

Il prossimo anno avrai la possibilità di andare a giocare con la prima squadra?

"Certamente le possibilità ci sono, ora devo dimostrare che posso stare in quel gruppo. Sto lavorando duramente per essere inserito in prima squadra il più presto possibile"

Cosa ti piacerebbe realizzare nel calcio italiano?

"La verità è che mi piacerebbe vincere tutti i campionati, so che non è molto facile, però è quello che mi piacerebbe, oltre a crescere come giocatore e imparare cose nuove in un calcio così competitivo come quello italiano ed europeo, in generale".

Come passi le giornate?

"In realtà le passo con molta tranquillità, c'è sempre mio padre con me, sto molto bene qui".

Come stai vivendo l'inverno qui in Lombardia?

"Questa è la cosa che più mi ha colpito, perché non avevo mai sentito così freddo, ma si tratta comunque di una nuova esperienza e devo abituarmi".

Quando non ti alleni o non hai impegni, cosa fai?

"Sto con mio padre. Visitiamo posti nuovi, andiamo in centro a Milano, passeggiamo e guadiamo cosa c'è. Se poi decidiamo di stare a casa  ascolto musica, gioco alla Play o navigo su Internet".

Cosa è cambiato nella tua vita da quando sei in Italia?

"Provengo dal quartiere Obrero di Asuncion. La mia vita è cambiata quasi completamente, semplicemente perché sono venuto a vivere in uno dei principali paesi europei. Qui è tutto differente, ma non dimenticherò mai il luogo dove sono nato. Sarò sempre umile in ogni cosa che farò, ringrazio sempre Dio per questa opportunità così grande che mi ha dato".

Il più grande sogno di Alborno è quello di poter vestire la maglia Albirroja della nazionale maggiore: "E 'un sogno per me essere nella nazionale maggiore. Per avere una chance in mezzo a tanti campioni devo semplicemente continuare a lavorare duramente come sto facendo", ha concluso Rodrigo.