copertina

C’è EL ed EL: col sesto posto l’Inter perde 2,5 mln e…8 giocatori

La corsa alla prossima Europa League, nonostante sia una “coppetta” rispetto alla Champions vivrà un finale elettrizzante e sarà nel bene e nel male anche decisiva per l’Inter. Abituati da sempre ad attingere denaro fresco dalla...

Riccardo Fusato

La corsa alla prossima Europa League, nonostante sia una "coppetta" rispetto alla Champions vivrà un finale elettrizzante e sarà nel bene e nel male anche decisiva per l’Inter. Abituati da sempre ad attingere denaro fresco dalla Champions ora ci si dovrà accontentare della miseria di 8 milioni. Questo è quanto garantito dall’Europa League: esattamente un quinto dell’ex coppa Campioni.

Ma tant'è, bisogna fare di necessità virtù ed ecco che la partecipazione ad una competizione europea è un obbligo per una società come quella nerazzurra. Ma attenzione perché le insidie sono dietro l’angolo e si nascondono dietro l’abissale differenza di piazzarsi al quinto o sesto posto. Chi arriva sesto, infatti, dovrà giocare un turno preliminare in più, quello di fine luglio. È il motivo per cui chi conquista la quinta piazza potrà partecipare alla tournée americana dal 28 luglio al 4 agosto, mentre la sesta dovrà forzatamente rinunciare con un danno economico di circa 2,5 milioni. Ma non solo; ci sarebbe anche il problema dei nazionali impegnati ai mondiali in Brasile. Avrebbero diritto a  25 giorni di vacanza, e non potranno allenarsi da subito insieme agli altri ma solo a fine luglio, escludendoli di fatto dal turno preliminare. L’Inter dovrebbe rinunciare, ad oggi, ad 8 elementi. Un problema non da poco.