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Calhanoglu ha trovato l’elemento che gli mancava. E l’Inter ha rimontato

Calhanoglu ha trovato l’elemento che gli mancava. E l’Inter ha rimontato - immagine 1

Il turco veniva rimproverato di essere poco continuo, quindi inaffidabile. Dal derby qualcosa è cambiato. Anche grazie ad Inzaghi

Eva A. Provenzano

Ha trovato continuità ed era la cosa che gli mancava e che gli veniva rimproverata più spesso. Hakan Calhanoglu ha fatto la differenza nel periodo che ha portato alla rimonta dell'Intersul Milan, da meno sette a più uno. 

Lo dicono i numeri. Nelle prime 11 giornate di campionato aveva segnato 1 gol e fatto 3 assist. Nelle successive 6 il suo passo è stato totalmente un altro. E pure quello dei nerazzurri  cambiato. Dopo il pari nel derby, scaturito proprio da un suo gol, sono arrivate cinque vittorie consecutive e quattro cleen sheet e lui ha segnato cinque gol e fatto altri tre assist ai compagni.

Inzaghi lo ha difeso dal primo giorno, dicendo che lui lo avrebbe preso anche alla Lazio e quando qualcuno metteva in dubbio le sue prestazioni il tecnico nerazzurro rispondeva in maniera chiarissima. Stava facendo esattamente quello che lui stesso gli ha chiesto. "D’altronde il tecnico piacentino è un grande estimatore del nazionale turco, dentro e fuori dal campo. Apprezza le sue giocate e la sua intelligenza, che si traduce in grande forza di volontà", scrive TuttoSport.

Calhanoglu ha trovato l’elemento che gli mancava. E l’Inter ha rimontato- immagine 2

Tutto è nato nel derby: è riuscito a trasformare in energie positive i fischi che sono stati lanciati su di lui dai tifosi del Milan. Da lì, dopo quel rigore segnato, sono arrivate altre giocate importanti. Poi il gol contro il Cagliari, bellissimo e una serie di passaggi importantissimi per il resto della squadra. "Preziosi suggerimenti, come il calcio d’angolo per il vantaggio di Lautaro; una lunga galleria di aperture, lanci e dribbling molto produttivi. Per Inzaghi è importantissima questa capacità di Hakan di aprire gli spazi con giocate essenziali, rese semplici dalla sua classe. Il resto lo fa la fiducia ambientale respirata dal primo giorno del passaggio all’Inter", si legge sul quotidiano torinese.

I legami più forti instaurati sono con Dumfries,de Vrij e Radu. Ha sentito l'appoggio dei tifosi, della squadra e di Inzaghi. Lì è cominciata la sua continuità e pure la rimonta dell'Inter.

(Fonte: TS)

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