Massimo Moratti sta sbollendo la rabbia per il caso Forlan a Forte dei Marmi. Lo scrive il quotidiano Repubblica, secondo cui il presidente nerazzurro sarebbe infuriato in particolar modo per il fatto che i procuratori e i dirigenti che hanno condotto l'affare Forlan sono gli stessi che hanno gestito la cessione di Samuel Eto'o. Ma il presidente non vuole correre il rischio di prendere decisioni affrettate e quindi aspetta:
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“Caso Forlan, Moratti aspetta: provvedimenti a mente fredda”
Massimo Moratti sta sbollendo la rabbia per il caso Forlan a Forte dei Marmi. Lo scrive il quotidiano Repubblica, secondo cui il presidente nerazzurro sarebbe infuriato in particolar modo per il fatto che i procuratori e i dirigenti che hanno...
"Massimo Moratti ha prolungato il suo fine settimana di un giorno per pensare. E' rimasto nella 'sua' Forte dei Marmi a riflettere sul 'caso Forlan'. La Toscana come rifugio per smaltire l'ira e la delusione, che da sabato non lo hanno abbandonato. Sentimenti che il presidente sta condividendo con i più stretti consiglieri. La gaffe è mondiale. Il danno ancora di più. Soprattutto se si pensa che i dirigenti e procuratori che hanno chiuso la cessione di Eto'o sono gli stessi che hanno portato in nerazzurro Diego Forlan. Pensando a questo Moratti si sente ancora peggio. Quasi tradito. Ma il tempo, galantuomo, servirà al presidente per far evaporare la nube di pensieri negativi di cui ora è prigioniero. Per ora nessuna decisione definitiva. Moratti prima di agire ha bisogno ancora di qualche giorno. E solo a mente fredda si muoverà. Nel frattempo Gasperini non si abbatte. Dover fare a meno dell'uruguagio in Champions League non lo fa sorridere. Ma il tecnico amante delle sfide estreme sta già pensando come gestire l'antipatica situazione. L'obiettivo è far uscire la squadra rafforzata e dimostrare al presidente e tifosi di essere in grado di disputare la competizione anche senza Forlan. L'attaccante che avrebbe dovuto sostituire Eto'o. Non solo in campionato..."
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