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Cassano: “Strama mi ha voluto spero non abbia fatto una cazz… La Nazionale e…”

Presto per dire se Antonio Cassano ha trovato arrivando all’Inter una seconda casa. Intanto ci ha messo talento ed entusiasmo e il suo inizio di stagione – il migliore di sempre – fa ben sperare. Questa sera, il giocatore...

Eva A. Provenzano

Presto per dire se Antonio Cassano ha trovato arrivando all'Inter una seconda casa. Intanto ci ha messo talento ed entusiasmo e il suo inizio di stagione - il migliore di sempre - fa ben sperare. Questa sera, il giocatore nerazzurro è ospite della trasmissione di Fabio Fazio'Che tempo che fa del Lunedì', trasmissione di Rai3. Al noto conduttore il barese ha raccontato un po' di sè. Vi riportiamo le sue parole: 

QUELLI CHE... - "Se è più vero che ho avuto 700 donne o che sono monagamo? La seconda è una palla (ride.ndr. L'amore ti fa soffrire, ma non ti fa mai smettere di mangiare. Ho provato ad impennare con la macchina, con le due ruote, prendendo una curva, ma non ci sono riuscito. Sono sempre in ritardo: se hai un appuntamento a Roma alle nove non puoi partite alle nove meno un quarto da Bari. Ho fatto un incubo, ho sognato di diventare un ingegnere...". Questo è quello che Cassano racconta di sè. Poi spazio alle domande...

COME SI STA ALL'INTER - "Si sta molto bene all'Inter. Se il Milan era il cielo? L'Inter sta più su... Mi diverto ancora a giocare a calcio, mi è tornata la voglia di giocare, soprattutto dopo il problema al cuore. Cosa mi sono detto quando stavo male? Se qualcuno esiste mi deve far vedere mio figlio ancora una volta, poi posso pure morire. Sono stato fortunato. Dopo la paura vedi le cose in maniera diversa. Non si diventa più bravi, ma più responsabili. Ci pensi dieci volte sulle cose. Anche se faccio difficoltà: combino un guaio al minuto.

INIZIO STAGIONE ESALTANTE - "La media è buona adesso dobbiamo continuare così. Niente Nazionale? Non so perché. Io spero fino al Mondiale anche se non ho certezze. I giornalisti hanno saputo prima di me della mia non convocazione e questo mi disturba. Ho già saltato due mondiali, andrò avanti comunque...". 

GALLIANI - "In quella foto è felice e sorridente: credo sia stata scattata prima del derby".

NAGATOMO - "Ti fa ridere proprio, qualsiasi cosa dice. E tu puoi dirgli quello che vuoi tanto non capisce nulla. Dopo anni in Italia ancora non capisce niente di italiano (ride.ndr). Gli puoi parlare di tutto. Mi dice mille volte al giorno 'ti voglio bene.... Il cibo giapponese? Non mi piace, lascia stare. Umeboshi? (piatto tipico giapponese.ndr). Non meboscio niente".

LA JUVE - "L'ho rifiutata tre volte perché li vogliono i soldatini che vanno dritti per la strada indicata. Io devo essere libero di muovermi, esco dai binari, vado a destra, sinistra e poi pago sulla mia pelle, una, due, tre volte...". 

STRAMA - "Mi ha voluto? Spero non abbia fatto la cazzata più grande della sua vita. Posso solo ringraziare lui e il presidente Moratti perché con me ci hanno messo la faccia e io posso solo lavorare e ripagarli sul campo. Adesso va tutto bene, ma io non so che mi succede certe volte. Sono un po' strano. Perdo le partitelle butto i palloni all'aria. Non ci penso troppo, non sono uno facile...". 

MIO FIGLIO - "Cerco di dargli una certa educazione. Gli orecchini per esempio gli ho detto che sono un fotomontaggio. Il golf per lui? Lo facesse chi gli piace. E' un gioco per gli sfigati, senza offesa... E se si offendono peggio per loro: tiri la palla, per tirare un'altra volta passano tre quarti d'ora e gli devi andare appresso con la macchinina...".

SAMPDORIA - "Io sono un tifoso interista, ma la Sampdoria è casa mia, i nerazzurri lo sanno, per me sarebbe un sogno tornare...". 

GIOCARE IN PIAZZA - "Niente vale come giocare libero in piazza a torso nudo (quando ero magro, adesso sono grasso): ti gestisci da solo e vincevo sempre io perché gli altri sono scarsi, invece da professionista devi dare conto a tutti". 

LE MATTINE NON SERVONO - "Mi piace dormire la mattina, per me le giornate dovrebbero cominciare dopo pranzo. Ma alle sette mio figlio mi viene a svegliare e devo alzarmi. Se lo manda Strama? No, ma Strama alle sei già è in piedi a sistemare tutto". 

CALCIO - "Io continuo ancora a divertirmi, prima o poi la passione passerà e attaccherò le scarpette al chiodo. Io non posso giocare fino a quaranta anni come Zanetti che può giocare fino a sessanta, corre, è un professionista. Lui si allena meglio di me e meglio di lui è dura". 

LA PUBALGIA - "Quando non vuoi correre è la migliore scusa: non lo può verificare nessun esame. E' la mia parola contro la tua. Pure con mia moglie? E no, non puoi usarla sempre come scusa: se no lei si trova un altro". 

ASSIST E GOL - "Mi diverto di più a far segnare. Il gol mi cambia poco". 

CASSANATA -"La definizione che ha dato Capello alle mie tante cazzate...".

PADRE - "Sarò di nuovo papà. E' una cosa meravigliosa. E spero sia maschio. Per farli giocare a pallone. Se nasce femmina secondo te sono geloso? No? E ti sbagli...". 

PASSIONI -"Gigi D'Alessio è il mio cantante preferito, mi piacciono tutte le sue canzoni. Se vengo a Sanremo? Non sono buono a cantare. Vuoi invitarmi apposta? Tanto una figura in più una in meno, cosa vuoi che cambi?"

MESSI -"Sta dieci spanne sopra agli altri. Anche più di Maradona, ha una continuità che non ha nessun altro. E' il più grande per me"

QUAL E' LA COSA CHE TI PIACE DI PIU' - "Ti dico la seconda (ride.ndr): giocare a calcio...".