Castaignos-Alborno-Huston: il futuro è costato solo 2,7 milioni. E non è finita…

L'Inter sta facendo tremendamente sul serio per quanto riguarda i giovani. Quando i nerazzurri, e Piero Ausilio su tutti, sono convinti di un talento vanno e lo prendono. E' stato così per Luc Castaignos (1992), il "nuovo Henry" franco-olandese, preso dal Feyenoord per soli 1,5 milioni di euro e autore, al primo anno di A, di ben 13 gol.

E' stato così per  Rodrigo Alborno (1993), un po' Sanchez un po' C.Ronaldo come caratteristiche, andato a prendere in Paraguay per 1,2 milioni di euro e aggregabile in prima squadra da agosto, quando compirà 18 anni.

E' stato così anche per Tony Huston (1993), centrale del Les Mans, che l'Inter ha fatto allenare alla Pinetina per una settimana per studiarlo, per poi chiudere l'accordo con il Les Mans sulla base del prestito con diritto di riscatto.

Ma nn è finita, perché i nerazzurri hanno in ballo altre tre operazioni molto importanti, a livello giovanile. Marco Livaja (1993), attaccante croato cresciuto nell'Hajduk Spalato e ora al Lugano. L'Inter lo ha bloccato e deve solo decidere a chi prestarlo per farlo ambientare in serie A.

Andres Ona (1993), centrocampista di talento dell'Independiente del Valle, che l'Inter ha studiato e bloccato da tempo, salvo poi non poterlo ancora acquistare per via della norma sugli extracomunitari. Probabile che il talentino possa essere acquistato da un club amico che ha il posto da extracomunitario libero.

Gabriel Appelt Pires, trequartista classe 1993 del Resende, piedi raffinatissimi e costo già elevato. Si parla di 4 milioni di euro, ma qui la concorrenza è spietata, con la Juve che sta cercando di anticipare gli uomini mercato nerazzurri.