Il mercato nerazzurro vive gli ultimi giorni di attività dividendo le proprie attenzioni tra Eto’o e Juan Iturbe. La mossa del Chelsea di alzare l’offerta per il Re Leone da 5 a 6 milioni di euro (sempre con contratto annuale) non ha destabilizzato l’ambiente nerazzurro che – dal canto suo – potrebbe alzare la posta in palio e passare da 4 a 4,5 milioni per due anni.
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CdS – L’INTER spinge per ITURBE ma non molla ETO’O: i dettagli dell’operazione
Il mercato nerazzurro vive gli ultimi giorni di attività dividendo le proprie attenzioni tra Eto’o e Juan Iturbe. La mossa del Chelsea di alzare l’offerta per il Re Leone da 5 a 6 milioni di euro (sempre con contratto annuale) non ha...
ITURBE – i nerazzurri intanto guardano altrove. Juan Iturbe, attaccante esterno classe ’93, potrebbe essere il rinforzo da consegnare il extremis a Walter Mazzarri. Il giocatore – che ha disputato la seconda parte della stagione in prestito al River Palte – potrebbe sbarcare in Italia con la formula del prestito. Per caratteristiche, Iturbe, potrebbe trasformarsi nel nuovo Lavezzi; peculiarità tecniche che hanno reso al meglio nel sistema di gioco di Mazzarri. Dell’attaccante infatti si è parlato nell’ultimo colloquio avvenuto nel blitz milanese con Pinto da Costa (figlio del patron del Porto) con il quale i rapporti sono ottimi.
EXTRACOMUNITARIO – al momento rimane uno slot disponibile per giocatori extracomunitari (l’altro occupato da Wallace), motivo per cui l’Inter starebbe temporeggiando vista la possibilità di arrivare a Wellington qualora il San Paolo lo liberasse.
FORMULA – Iturbe dunque potrebbe arrivare con la formula del prestito con diritto di riscatto. La cifra del suo cartellino di aggira attorno ai 4 milioni; prezzo in linea con quella che sarebbe la filosofia del nuovo proprietario dell’Inter.
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