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Con la conferma di Strama ecco il via al mercato. E le voci su Leo non si placano…

L’Inter ha il suo allenatore, ora il futuro può cominciare. Andrea Stramaccioni si è strameritato il suo posto sulla panchina nerazzurra. Il presidente Massimo Moratti, a proposito del tecnico ha raccontato (come ha riportato stamattina La...

Eva A. Provenzano

L'Inter ha il suo allenatore, ora il futuro può cominciare. Andrea Stramaccioni si è strameritato il suo posto sulla panchina nerazzurra. Il presidente Massimo Moratti, a proposito del tecnico ha raccontato (come ha riportato stamattina La Gazzetta dello Sport): "Mi aveva spiegato cosa avrebbe fatto al derby e in campo ho visto esattamente quello che mi aveva detto. Lui va benissimo, ha dimostrato coraggio ed esperienza".

Poi il patron nerazzurro ha aggiunto: "Ha saputo valorizzare gli uomini che avevamo in rosa, non erano male come qualcuno diceva, il che mi farà risparmiare sul mercato". Una frase che ha un po' preoccupato i tifosi nerazzurri. Saranno Strama insieme a Branca ed Ausilio a tracciare le linee guida del prossimo mercato, un mercato che sarà caratterizzato da acquisti mirati e cessioni inevitabili.

Per quanto riguarda le operazioni in uscita si parla da tempo dell'addio di uomini come Sneijder e Maicon e a loro si aggiunto il nome di Pazzini. Secondo gli ultimi rumors, l'attaccante italiano lascerebbe Milano nell'ambito della trattativa Lavezzi o potrebbe partire per Parigi. Approdando al Psg avrebbe lo spazio che all'Inter non ha trovato. I 31 mln della clausola rescissoria sui quali pare che il presidente De Laurentiis non voglia transigere dovranno essere in qualche modo compensati dalle contropartite. In quest'ottica Pandev resterebbe a Napoli e nello scambio (insieme a soldi cash), oltre a Pazzini e al macedone, potrebbero rientrare uno tra Faraoni e Ranocchia, non Obi considerato incedibile dalla società nerazzurra.

Il presidente Moratti potrebbe puntare forte su Mattia Destro, l'attaccante di proprietà del Genoa, cresciuto nelle giovanili dell' Inter. Per Zarate difficile il riscatto a 15 mln, si potrebbe fare con uno sconto. Dubbi sulla permanenza di Forlan che però oggi ha spiegato di non aver cominciato alcuna trattativa con club brasiliani come si era sussurrato qualche tempo fa.  Quasi sicuro invece il riscatto di Guarin dal Porto, lui che si è ben ambientato nella rosa nerazzurra. Per Poli riscatto automatico, Palombo invece tornerà alla Samp. Il nome nuovo per il centrocampo è quello di De Jong. C'è un accordo già raggiunto per Kucka, il giocatore in comproprietà con il club di Preziosi.

In difesa si era parlato nei giorni scorsi del rientro a Milano di Viviano, ma stando alle dichiarazioni di Julio Cesar ('Sono solo voci, io qui sto benissimo') l'arrivo alla Pinetina del portiere italiano potrebbe ancora essere rimandato per consentirgli di giocare con continuità. Lucio e Samuel hanno Ranocchia e Juan Jesus come alternative da valutare, Chivu sembra destinato al rinnovo, cos come Nagatomo. Probabile che anche la retroguardia venga il qualche modo ritoccata, rinfrescata. Un nome per la difesa è quello di Kolarov.

Non accennano a placarsi neanche le voci sul possibile rientro di Leonardo in casa Inter, stavolta come dirigente. Il patron interista non ha mai nascosto la stima per il brasiliano che - come scrive Gazzetta.it - potrebbe diventare il nuovo direttore sportivo nerazzurro.