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Conte: “Partita diversa, me lo aspettavo: vinto su un campo difficile. Cori a Lukaku? Dico…”

Le parole del tecnico nerazzurro in conferenza stampa

Sabine Bertagna

Antonio Conte ha commentato la gara contro il Cagliari: "Sicuramente è stata una partita diversa dal Lecce, me lo aspettavo. Ieri avevo avvisato tutti in conferenza, sarà una partita difficile in campo ostico. Ero convinto che non avremmo fatto passeggiata di salute. Siamo riusciti a vincere la partita, a gestire una situazione non semplice. Ci siamo dovuti adeguare a contrasti di gioco molto duri. Come sapete sono molto esigente, so che c'è tanto da migliorare però dico anche che abbiamo vinto su un campo difficile. Vengo dal calcio giocato e Cagliari è un tipico campo dove devi sudare. Loro sono stati molto bravi e hanno cercato di fare la loro partita. Come ho detto ai ragazzi dobbiamo continuare a crescere e a migliorare. Ululati razzisti a Lukaku? Devo essere sincero. Ero talmente preso dalla partita che non ho sentito i cori nei confronti di Lukaku. Non posso commentare l'episodio perché non l'ho sentito. Detto questo in Italia dovremmo essere più rispettosi nei confronti di chi lavora. Si è lamentato Ancelotti che era stato insultato.Non capisco perché quando sei all'estero ti rispettano, tifano per la loro squadra e non insultano. Sono esigenti per la loro squadra. In Italia dobbiamo migliorare da questo punto di vista. Capisco le fazioni e le tifoserie. Ripeto, oggi sono stato bene e non mi ha insultato nessuno. Spesso e volentieri ci sono insulti e nessuno dice niente. Non è una bella cosa. Posizione di Skriniar dopo il gol? Non ha cambiato posizione".

Sanchez? "Stiamo parlando di un giocatore che ha caratteristiche ben precise. Rapido, svelto, tecnico. Contiamo tanto su di lui come contiamo su Lukaku, Lautaro, Politano ed Esposito che verrà a stare con noi. Questa squadra è nata per giocare, abbiamo giocatori bravi nell'inserimento. Gagliardini deve tornare ad essere il Gagliardini che conosciamo tutti. Può capitare che in partita si possano inserire tre attaccanti. Non li ho avuti tutti finora. A Partita inc orso è una situazione che possiamo provare. Il Var? Le nuove regole introdotte sono molto audaci. Cambiano totalmente la visione del calcio, soprattutto sui falli di mano stai con la paura in panchina. Non sono spaventato dal Var, lo considero un mezzo importante. Sono più preoccupato perché dono cambiate tante regole. Il fallo di mano è pericoloso, oggi ci sono e bisogna prepararsi. Dovremo amputare le braccia ai calciatori per essere tranquilli, difficile giocare in questa maniera.". 

(Inter TV)

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