Oggi è il Conte Day all'Inter. Il club nerazzurro ha annunciato alle ore 6 l'arrivo del nuovo allenatore che guiderà la squadra nella prossima stagione. Conte è pronto a raccogliere la grande sfida e ha rilasciato un'intervista a Inter Tv. Ecco le parole di Antonio Conte, nuovo tecnico dell'Inter:
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Conte: “Vivo per vincere, progetto Inter mi ha subito convinto. Voglio senso di appartenenza da tutti”
Il tecnico dell'Inter ha parlato della nuova sfida che lo aspetta a Milano
Quali sono le prime impressioni e le prime emozioni?
"Impressioni positive, per me è una nuova esperienza, una nuova sfida. Vivo per questo e sono molto entusiasta di iniziare questo nuovo capitolo. Ringrazio il presidente, cercherò con il lavoro di ricambiare la fiducia della società e dei dirigenti".
Cosa l'ha portata a scegliere l'Inter, è stato corteggiato da molte squadre?
"Il progetto, l'ambizione e la storia di questa società. E' una delle migliori società in Italia e nel mondo, la voglia di far primeggiare l'Inter e farla tornare dove merita".
Cosa l'ha colpita del presidente?
"Nonostante la giovane età la chiarezza. La voglia di riportare l'Inter dove merita, un top club che vuole tornare a essere grande in Italia e in Europa. Per questo non ho avito dubbi".
Quali sono le sue aspettative?
"So di portare aspettative per quanto ho fatto in passato, per le mie vittorie. Le mi aspettative sono molto alte, sono il primo a mettermi pressione. Sono il primo a volere fare bene e a voler cercare di vincere".
Da dove partirà il suo lavoro per far sì che l'Inter sarà competitiva?
"Dovrà essere un lavoro da parte di tutti. Dobbiamo avere tutti la stessa ambizione, entusiasmo e fame per riportare l'Inter alla vittoria, dove merita".
Il calcio inglese ha portato 4 squadre in finale. Cosa dovrà fare il calcio italiano per essere competitivo?
"Il calcio inglese ora è il campionato più competitivo al mondo. Ci sono sei squadre che competono per il campionato. L'Italia ha iniziato un percorso di crescita, è importante avere proprietà solide con visione, che portano l'idea internazionale in Italia unita a una competenza calcistica".
Pronostico sulla finale di Champions?
"Non è facile, credo che il Liverpool sia leggermente favorito".
E' riconosciuto come leader. Come si costruisce un gruppo vincente
"Educazione rispetto. Io do educazione e rispetto e le pretendo, credo che siano due parole fondamentali che aiutano a costruire un gruppo
Quali le caratteristiche per essere un giocatore dell'Inter?
"Grande disponibilità a lavorare in maniera importante per l'Inter. Entusiasmo cuore e senso di appartenenza che è una qualità fondamentale per porsi grandi obiettivi e noi siamo l'Inter e dobbiamo avere grandi obiettivi".
Dopo Londra, Milano. Cosa trova di affascinante di questa città?
"Milano è cresciuta tantissimo, una delle città più attraenti al mondo. A Londra la mia famiglia mi ha aiutato a vivere la città, io sono assorbito dal lavoro e tralascio l'aspetto turistico. Entusiasta di questa nuova tappa e di vivere questa grandissima città".
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