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Derby: una gara per specialisti. E c’è la casta degli eroi, Mancini potrà  contare su…

Per gare speciali servono uomini speciali, ma la prima caratteristica che un allenatore cerca in un giocatore che deve scendere in campo in un derby è l’averne giocati altri. Proprio per l’importanza che ricopre una gara simile, in grado di...

Alessandro De Felice

Per gare speciali servono uomini speciali, ma la prima caratteristica che un allenatore cerca in un giocatore che deve scendere in campo in un derby è l’averne giocati altri. Proprio per l’importanza che ricopre una gara simile, in grado di sovvertire ogni pronostico. Il derby è gara a sé. Sotto questo punto di vista Mancini e Mihajlovic sono messi bene: prima di stasera i giocatori di Inter e Milan hanno disputato 450 stracittadine. Si parla di derby veri, scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, quelli tra squadre nelle stesse città. Nelle due rose, solo in tre non hanno mai giocato un derby. Si tratta di Murillo, Ely e Mauri, tra questi tre solo il nerazzurri dovrebbe andare a battesimo questa sera. La bilancia complessiva pende leggermente dal lato di Roberto Mancini, 235 i derby disputati dai nerazzurri, 125 quelli dei rossoneri.I VOLTI NOTI - Ma quali sono i veterani da derby presenti nella squadra di corso Vittorio Emanuele? Roberto Mancini avrà fino all’ultimo il dubbio Miranda, il brasiliano è abituato a giocare gare simili dai tempi di Atletico Paranaense-Cortiba del 2 maggio 2004. Da allora ne ha giocate 45 e vinte18. Vidic, che non andrà neanche in panchina, a 21 anni brindò il primo Partizan-Stella Rossa segnando di testa. Tante presenze ma bilancio più amaro che dolce per Rodrigo Palacio, dal Banfield all’Inter sono 20 gare e 7 vittorie. Brozovic invece, domani potrebbe giocare il primo derby di Milano, ma a Zagabria ha ottenuto 8 successi su 12 incontri. LA CASTA DEGLI EROI - Tra quelli che hanno giocato derby senza mai vincerne ancora uno ci sono Bonaventura, Bertolacci, Suso, Niang, Berni, Dodo, D’Ambrosio, Gnoukouri, Kondogbia e Biabiany. Balotelli è a quota 5 su 11. Per la categoria “eroi” invece, Mancini può contare su Ljajic, che non ha mai perso in 6 stracittadine giocate. Il tecnico jesino potrebbe anche decidere di sguinzagliare il “Pitbull”, ancora leggenda una doppietta di Gary Medel a Santiago, durante Universidad Catolica-Universidad de Cile (squadra di Marcelo Salas). Anche Felipe Melo ha uno score importante nei derby: 26 giocati, 15 vittorie, 5 gol, un’autorete, 7 gialli e 3 rossi, di cui 2 diretti.