Non basta l'ottimismo palesato da Stramaccioni dopo la scoppola di Udine a far tornare il sereno dalle parti di Appiano. Per mettere in pratica la positività espressa domenica pomeriggio si dovrà lavorare a lungo. La Gazzetta dello Sport sintetizza in cinque punti i cardini per la ripartenza dell'Inter.
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Ecco i cinque punti da non sbagliare per rialzare l’Inter
Non basta l’ottimismo palesato da Stramaccioni dopo la scoppola di Udine a far tornare il sereno dalle parti di Appiano. Per mettere in pratica la positività espressa domenica pomeriggio si dovrà lavorare a lungo. La Gazzetta dello Sport...
1. Recuperi: il primo punto fondamentale è il recupero degli infortunati. Il dott. Combi e Stramaccioni hanno un ottimo rapporto ed è da questo che devono ripartire per capire il perchè di tanti infortunati. A Udine erano ben 9 gli assenti, e bisognerà lavorare, parlarsi per capire come mai ci sono giocatori che continuano ad avere ricadute o non recuperano appieno. Per sabato contro il Pescara, c'è ottimismo almeno per tre: Chivu, Mudingayi e Milito. Proprio l'argentino non è stato schierato a Udine per evitare guai peggiori ma insieme agli altri due dovrebbe tornare tra oggi e domani in gruppo. Più complicato per tutti gli altri a partire da Coutinho e Obi; tempi più lunghi per Nagatomo (che tornerà disponibile per la Roma), Alvarez, Stankovic e ovviamente Castellazzi, che è stato operato ieri per la lussazione alla spalla sinistra;
2. Mercato: E' un punto fondamentale da non sbagliare pur considerando le difficoltà economiche; sarà importantissimo non sbagliare nulla perchè ne va anche del futuro. Una mancata qualificazione alla prossima Champions potrebbe pregiudicare tutto il progetto estivo e futuro e nello stato attuale se la squadra non viene rinforzata nel modo giusto il terzo posto è una chimera
3. Condizione atletica: La condizione atletica volendo vedere è l'ultimo dei problemi. La squadra, anche a Udine, ha dimostrato di non stare malissimo ma serve uno sprint maggiore. I giorni di vacanza concessi in più serviranno, secondo lo staff nerazzurro, ad evere un maggiore sprint nella seconda parte della stagione cosa che è mancata l'anno scorso. Nella passata stagione, infatti c'è stata una partenza sprint e poi le batterie si sono scaricate;
4. Gioco: attraverso il recupero di giocatori cardine e qualche arrivo dal mercato l'obiettivo di Stramaccioni sarà ridare alla squadra un gioco fluido che sappia esaltare le qualità dei singoli come successo ad inizio stagione;
5.Gruppo: la sua gestione sarà fondamentale e in questo il tecnico interista ha doti importanti. Esempio: alcuni segnali di insofferenza di Cassano che devono, per il bene di tutti, rientrare subito
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