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Ecco perché il Sao Paulo ha deciso di mettere in vendita Lucas

“Non è in vendita”, “Incedibile”, “Resta fino ai Mondiali del 2014”, “Ho incontrato Branca ma non siamo nemmeno arrivati a parlare di cifre perché il giocatore non partirà”. Questo, fino a poche...

Daniele Mari

"Non è in vendita", "Incedibile", "Resta fino ai Mondiali del 2014", "Ho incontrato Branca ma non siamo nemmeno arrivati a parlare di cifre perché il giocatore non partirà". Questo, fino a poche settimane fa (non mesi) era il tenore delle dichiarazioni dei dirigenti del Sao Paulo in merito alla situazione di Lucas.

Ora, improvvisamente, il giocatore è stato messo in vendita e si sprecano le dichiarazioni che "invitano" gli acquirenti a farsi avanti. Ma che cosa è cambiato nelle ultime settimane? FcInter1908.it ha indagato sulla questione con diverse fonti brasiliane.

La svolta è arrivata da...Porto Alegre. Sono infatti tre i gioielli del calcio brasiliano: Neymar, Lucas e Oscar (parzialmente anche Leandro Damiao). La decisione dell'Internacional di cedere Oscar ha fatto riflettere Juvenal Juvencio e tutta la dirigenza paulista.

Oscar, in patria, è considerato anche più di Lucas, non foss'altro perché è un titolare della Selecao a differenza del numero 7 paulista. Il centrocampista dell'Internacional è stato ceduto al Chelsea per circa 31 milioni di euro e al Sao Paulo hanno capito che è inutile tirare la corda. La crisi economica europea non consente di sperare, a breve termine, in un ritorno alle cifre folli spese per Kakà o Cristiano Ronaldo, per questo i dirigenti paulisti hanno capito che cedere Lucas anche per un solo euro in più rispetto alla valutazione di Oscar sarebbe una sorta di "miracolo".

La fazione "pro-cessione" è diventata sempre più forte e alla fine anche il presidente Juvencio ha dovuto cedere: alla fine Lucas partirà e il Sao Paulo, presumibilmente, otterrà più di quanto l'Internacional ha incassato per Oscar.