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Emre: “L’Inter è la mia squadra, l’Italia il mio Paese. Un onore essere allenato da Cuper”

L'ex centrocampista nerazzurro ricorda la sua esperienza italiana

Fabio Alampi

Quattro stagioni con la maglia dell'Inter, con 115 presenze, 5 reti segnate e una Coppa Italia vinta, e un presente in Turchia chiamato Istanbul Basaksehir: Emre Belozoglu, uno dei calciatori più rappresentativi del calcio turco, dopo un lungo girovagare per l'Europa sta riscoprendo una seconda giovinezza nella sua Turchia, tornando a vestire, a 37 anni, la maglia della sua Nazionale a più di due anni dalla sua ultima convocazione.

Raggiunto dai microfoni di Mondo Futbol, il centrocampista turco ha risposto a un video messaggio di Daniele Adani, suo ex compagno di squadra all'Inter: "Daniele Adani è una grande persona, non abbiamo giocato tanto insieme, solo uno o due anni, ma per me è una grande persona e un grande giocatore. L'Inter è la mia squadra in Italia, l'Italia è il mio secondo Paese, ho conosciuto tanta gente a Milano, tanti miei amici vivono lì, quando abbiamo due o tre giorni liberi io, mia moglie e i miei figli andiamo sempre a Milano, per vedere i miei amici, per passare del bel tempo. "Zanzara"? Quando ero giovane, ora sono un giocatore più vecchio, più tecnico, che usa di più la testa. Quando ero giovane ero la "Zanzara". Quando giocavo all'Inter c'erano tanti bravi giocatori, ho conosciuto tanti grandi calciatori. Cuper? Ricordo il suo grande cuore. Ho lavorato con tanti allenatori, però lui è una persona totalmente differente, molto diretto, se ha qualcosa dentro vuole dirlo subito faccia a faccia, e questo per me è molto importante. E' una persona molto buona, creava un bel rapporto con i giocatori, per quello sono molto contento di aver lavorato con lui, per me è stato un grande onore essere allenato da lui all'Inter quando avevo solo 21 anni. Cuper è una grande persona".

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