ESCLUSIVA, Quagliarella, Krasic, Isla e Zarate: ecco la situazione

L’Inter si conferma attiva nel campo relativo al calciomercato. Negli ultimi giorni si è parlato di nuovi innesti, di Tevez, ma anche di Fabio Quagliarella e Milos Krasic, voci che hanno scaldato l’asse Juventus-Inter. Secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva daFcInter1908.it, però, nessuno dei due bianconeri ha possibilità di approdare in nerazzurro: l’ex attaccante di Sampdoria, Udinese, e Napoli, infatti, piace alla dirigenza interista, la quale ha fatto un sondaggio con l’entourage del calciatore ricevendo una chiusura completa, mentre per il serbo sembra che non siano mai stati fatti passi da parte del club meneghino, che seguiva Krasic ai tempi del Cska ma che ora non ha mostrato interesse per il giocatore, malgrado sia stato messo sul mercato.

L’Inter, però, pare voglia sfruttare la sessione di gennaio anche per operazioni da chiudere poi a giugno. Mauricio Isla, infatti, è il nome più volte accostato alla squadra nerazzurra nelle ultime settimane e c’è l’interesse concreto della squadra di ‘Corso Vittorio Emanuele’, che deve battere, però, la concorrenza del Paris Saint Germain di Leonardo, forte sul cileno dell’Udinese, che non si muoverà però prima del prossimo giugno. Con la possibilità di raggiungere un posto Champions, Pozzo ha chiuso la saracinesca, blindando tutti i suoi gioielli. Ma Isla piace e non poco all' Inter.

Infine, tiene banco in casa nerazzurra anche il caso Zarate. L’argentino ha deluso le aspettative della dirigenza e sembra non rientrare nei piani di Ranieri, nonostante quest'ultimo gli abbia confermato la sua fiducia, seppure condizionata ad un "cambio di marcia" da parte dell'ex laziale. Stando alle indiscrezioni raccolte dalla nostra testata, ‘Maurito’ è convinto di potersi giocare le proprie carte con la maglia dell’Inter e non ha alcuna intenzione di trasferirsi altrove, anche in caso di arrivo di Tevez. Zarate, hanno riferito a FcInter1908.it fonti vicine al giocatore, vuole terminare la stagione a Milano, per poi decidere il suo futuro a giugno. Un futuro che potrebbe anche non essere alla Lazio.