La Gazzette dello Sport analizza nei dettagli la prestazione dei singoli nella gara contro il Celtic. Tra i migliori c'è stato sicuramente Ranocchia. Pare un altro, anzi, diciamo che è il vero Ranocchia. Gambe già a posto, deciso e quando serve duro, puntuale, subito al posto giusto anche se azzarda l’anticipo. Titolare a Spalato? La prestazione conferma che c’è. Ancora ottimo Guarin. Diga e catapulta: è un po’ ovunque, in recupero difensivo a evitare un gol e subito dopo già a dettare l’avvio del gioco o la ripartenza, spesso in asse con Sneijder. Per lui verticalizzare é un Vangelo. Meno bene i due brasiliani, Coutinho e Jonathan. Nel numero 7, in partite così riaffiorano limiti non ancora cancellati: patisce la fisicità degli scozzesi e distilla solo sprazzi di qualità, quando riesce ad accelerare soprattutto tagliando in mezzo. Si sbatte provando a cercare il dialogo con Sneijder, ma fatica a trovarlo. Non riesce ad imporsi invece Jonathan. Riprovato da esterno alto nei tre dietro Milito, ma è spaesato, non trova nè la profondità nè l’uno contro uno e sbaglia anche passaggi banali.
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GdS: “Si rivede il vero Ranocchia. Guarin una sicurezza. Coutinho…”
La Gazzette dello Sport analizza nei dettagli la prestazione dei singoli nella gara contro il Celtic. Tra i migliori c’è stato sicuramente Ranocchia. Pare un altro, anzi, diciamo che è il vero Ranocchia. Gambe già a posto, deciso e quando...
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