Richard Hall, collaboratore di "Guardian", "Daily Mail" e "ESPN", ha parlato e tessuto le lodi di George Puscas, che l'Inter sembra intenzionata a mandare in prestito, nonostante la carenza di attaccanti in rosa. Il giudizio del giornalista è più che positivo, è quasi una sentenza.
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Hall (ESPN): “Puscas ha futuro da top. E’ ‘killer’ come Icardi. Certo ha difetti ma…”
Richard Hall, collaboratore di “Guardian”, “Daily Mail” e “ESPN”, ha parlato e tessuto le lodi di George Puscas, che l’Inter sembra intenzionata a mandare in prestito, nonostante la carenza di attaccanti...
"Puscas è un giocatore versatile, che gioca meglio come centravanti ma che sa adattarsi bene anche come seconda punta e attaccante esterno. Ha velocità, buona tecnica e una maturità che gli consente di creare spazi per i compagni. Ha certamente tutte le doti necessarie per essere un buon attaccante ma ha anche la qualità necessaria per diventare addirittura un grandissimo attaccante.
Come il suo compagno di squadra Icardi, Puscas ha il killer instinct quando si tratta di trovare la via del gol. Gli basta un attimo e sa subito dove si trova la porta. Sa sfruttare le occasioni ma sa anche guardare il compagno meglio posizionato. I suoi risultati a livello giovanile lo dimostrano, come gli impressionanti 16 gol in 11 partite di Primavera. O i 4 gol in 7 partite con la Romania Under 19 e i 5 gol in 6 partite con la Romania Under 21.
Ha delle pecche, certamente, deve migliorare dal punto di vista della forza e della resistenza, come si è visto nel suo esordio in prima squadra. Ma sono difetti che possono essere migliorati in pre-campionato. Se Mancini dovesse scommetterci come prima alternativa a Icardi, il successo di Puscas è legato a tante variabili. Ha l'abilità ma la sua prontezza fisica sarà la chiave in una stagione intera di Serie A. Poi, dipende dal modulo, con Mancini che sembra orientato sulle due punte.
Se Puscas deve sostituire Palacio, aggiungendo fame e ritmo, ok. Ma che succederebbe se Icardi dovesse star fermo a lungo? Puscas sarebbe pronto? Senza dubbio parliamo di un talento eccezionale ma va fatto crescere. Va ancora capito se può far parte a pieno titolo della prima squadra dell'Inter. Probabilmente ci saranno nuovi arrivi e questo farà sì che non ci sia la necessità di puntare subito su di lui ma se così non dovesse essere, Puscas avrebbe tantissima pressione sulle spalle".
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