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Icardi, muro Inter: 80 mln! Milik non stuzzica ma si tratta col Napoli: c’è un segnale importante

Il Napoli accelera per Mauro Icardi. Il presidente De Laurentiis incontrerà oggi l'ad dell'Inter Marotta per capire i margini della trattativa

Alessandro De Felice

Il Napoli fa sul serio per Mauro Icardi. Il club di Aurelio De Laurentiis si muove concretamente per l'attaccante argentino: dopo i contatti tra il ds Giuntoli e Wanda Nara, moglie e agente di Icardi, il presidente e l'ad Chiavelli incontreranno oggi Beppe Marotta. Secondo il Corriere della Sera, l'assemblea di Lega sarà l'occasione giusta per parlare dell'ex capitano dell'Inter: "Il Napoli ha messo nel mirino Mauro Icardi e sta per muovere passi importanti verso l’attaccante dell’Inter. Il presidente Aurelio De Laurentiis e l’ad Chiavelli oggi a Milano, nella sede della Lega, incontreranno l’ad nerazzurro Beppe Marotta e, dopo settimane nelle quali il ds Giuntoli ha flirtato con Wanda Nara alla ricerca di un’intesa sull'ingaggio di Maurito, questa potrebbe essere l’occasione giusta per intavolare una trattativa tra i due club o quanto meno per iniziare a sondare in maniera ufficiale il terreno. La fine del mercato è ancora lontana, ma un’operazione legata a un centravanti del valore di Icardi va pianificata per tempo. E il patron azzurro intende verificare se esistono le condizioni per arrivare alla fumata bianca".

L'Inter fissa il prezzo, mentre Arkadiusz Milik non stuzzica la dirigenza nerazzurra, che preferirebbe cedere Icardi proprio al Napoli e non alla Juventus:

"De Laurentiis sta pensando di giocare d’anticipo e ha intenzione di sondare il terreno con l’Inter che a sua volta sarebbe felicissima di chiudere una volta per tutte la vicenda. Marotta preferirebbe non cedere l’argentino alla Juve perché, complice la vicenda Lukaku (e non solo quella...), i rapporti sull’asse Torino-Milano sono tesi. Gli azzurri, dunque, partono dalla condizione di interlocutore privilegiato, ma non è detto che questo sia sufficiente. Perché sulla strada che porta alla firma sui contratti gli ostacoli non mancano.

Il principale è legato alla valutazione del cartellino: l’Inter inizialmente chiederà 80 milioni, molti vista l’ultima travagliata stagione del ventiseienne di Rosario, pochi se si considera la media gol che ha in Serie A. De Laurentiis difficilmente metterà sul tavolo tutti questi soldi e magari proporrà una contropartita tecnica (Milik non intriga l'Inter), ma già la volontà di riannodare la trattativa può essere un segnale importante, un qualcosa sul quale costruire".

Icardi sarà valutato nei prossimi giorni da Conte, che deciderà se aggregarlo al gruppo o se dovrà proseguire il lavoro differenziato: "Da mercoledì riprenderà a lavorare con la squadra. In questo periodo in cui è rimasto alla Pinetina da solo ha lavorato per migliorare la condizione fisica e soprattutto per potenziare il ginocchio destro che negli scorsi mesi tanti problemi gli ha creato e che ha bisogno di attenzioni. Se Conte lo reputerà fisicamente pronto, tornerà in gruppo, ma non giocherà le amichevoli. Il tutto in attesa della partenza perché anche lui ha capito che margini per restare, almeno in maniera “pacifica”, non ce ne sono".