FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

copertina

Icardi: “Suning vuole riportare in alto l’Inter. Pioli? Ottimo allenatore. Sul Pallone d’Oro e l’Argentina…”

Il capitano dell'Inter ha parlato di tanti argomenti. Dal Pallone d'Oro a Pioli, dall'Argentina fino all'ingresso di Suning

Andrea Della Sala

Domani l'Inter sarà in campo a San Siro per il derby contro il Milan; tra i possibili protagonisti della stracittadina c'è Mauro Icardi che ha parlato ai microfoni di Tencents Sports:

E' la seconda stagione come capitano dell'Inter, che sensazioni provi?

"Prima di tutto, per me è un grande onore, è una buona cosa. E' il mio club ed è per me una grande responsabilità essere il capitano".

Cosa c'è di diverso in questa stagione, la Cina è entrata ufficialmente come proprietario del club, i giocatori si sentono rispetto al nuovo gruppo proprietario?

"Con questo cambiamento nel club ci sono stati un sacco di cambiamenti, molte nove informazioni. Ma sappiamo, che Suning dalla scorsa estate ha iniziato a fare grossi investimenti nel nostro club e l'obiettivo è quello di riportare l'Inter nelle posizioni di vertice".

Da poco è entrato in carica come allenatore Pioli, che impressione ti ha fatto? Come giudichi il suo stile di allenamento?

"Fin dal primo giorno ha voluto collaborare con noi, conosce molto bene il calcio italiano. Sappiamo che è un ottimo allenatore, aveva anche fatto molto bene alla Lazio. Ora è qui con noi e vogliamo ripetere quanto di buono ha fatto nelle sue precedenti esperienze".

Quando sei arrivato all'Inter c'erano grandi giocatori come Zanetti, Milito e Palacio. Quanto ti hanno aiutato?

"Sono stati molto importanti per me e per la squadra, non solo loro tre ma anche Cambiasso. Con loro in squadra è stato molto più facile per me entrare in questo club".

Al suo arrivo ha scelto la maglia numero 9 di Ronaldo, Eto'o e di tanti altri campioni. Non sentiva la pressione?

No, nessuna pressione. Molte motivazioni, ma nessuna pressione. Essere il capitano e indossare la maglia numero 9 è un motivo di orgoglio".

Hai già vinto il titolo di capocannoniere in Serie A, pensi anche a vincere il Pallone d'Oro?

"E' certamente un sogno per tutti i grandi giocatori, un obiettivo, ma ora ci sono tanti altri buoni giocatori che sognano di vincerlo".

Il calcio moderno richiede attaccanti forti in area, ma anche in grado di partecipare alla manovra della squadra...

"Non sono un centravanti perfetto, ma accumulando esperienza e con l'aiuto degli allenatori sono sicuro che migliorerò".

Bauza ha fatto capire di poterti convocare, ti senti pronto per l'Argentina?

"Uno dei miei obiettivi è sicuramente tornare in nazionale, lavorando sodo, visto che non ci vado da tre anni. Quest'anno l'Argentina non ha giocato particolarmente bene, nonostante abbia un ottima rosa. Cose del genere capitano nel calcio".

L'Argentina non sta andando bene nelle Qualificazioni, secondo te quali sono i motivi?

"Non stanno avendo buoni risultati, ma per tanti motivi. L'Argentina ha tra i migliori giocatori, ma quando tornano in patria è possibile che riescano a esprimersi al meglio".

Ha avuto la possibilità di giocare per l'Italia ma ha rifiutato

Molti anni fa mi hanno proposto di giocare nell'Under21 italiana ma io sono argentino. Ringrazio l'Italia per la proposta, ma la mia strada è un'altra. Batistuta? Era il mio idolo quando ho iniziato a giocare a calcio, voglio imparare da lui, ho letto un sacco di cose sul suo conto. Per me è un onore il paragone con uno come lui.