Inter, che affare Murillo: 8 mln ben spesi. L’erba del vicino è meno verde: la media…

Media voto del 6,2 e giovanissimo leader difensivo insieme a Miranda e Medel. Jeison Murillo ha immediatamente conquistato l’Inter ed i propri tifosi, mostrandosi immediatamente pronto a sopportare l’enorme peso che la maglia nerazzurra impone. Acquistato da Piero Ausilio  con un blitz di mercato nello scorso gennaio, il difensore colombiano destava molte perplessità: 8 i milioni di euro che la società di corso Vittorio Emanuele ha versato nelle casse della famiglia Pozzo, un prezzo “basso” considerando che di difensori centrali veramente forti ce ne sono pochi e che quelli presenti sul mercato valgono molti più soldi. 

DOTI E POTENZIALITA' - Ma pronti via Mancini si è immediatamente fidato di Murillo, spedendo senza troppi problemi Andrea Ranocchia in panchina e spostando Juan Jesus sulla corsia laterale. L’ex Granada ha mostrato molti dei pregi che hanno spinto l’Inter ad investire su di lui: esplosività nel recupero, bravura nel gioco aereo e precisione nelle marcature a uomo. Resta da migliorare la letture delle diverse azioni di gioco, dove ha lasciato intravedere qualche dubbio di natura tattica, ma considerando età e potenziale il saldo è decisamente positivo. Dalla prima gara di campionato contro l’Atalanta, all’ultima contro la Sampdoria, Murillo ha giocato cinque gare su sette da titolare, saltandone solo due per infortunio. Per lui neanche un cartellino giallo. 

IL CONFRONTO - Un acquisto che va sicuramente lodato, riconoscendo ad Ausilio la prontezza nell’andarlo a scovare e la bravura nel crederci prima che lo facessero gli altri. Otto milioni per un difensore centrale con queste caratteristiche non sono tantissimi, basti guardare nel giardino del vicino per accorgersi che questa volta, almeno per il momento, l’erba non è affatto più verde. Tra una cosa e l’altra Romagnoli è costato al Milan la bellezza di trenta milioni di euro e finora il suo rendimento non è neanche paragonabile a quello di Murillo. L’ex Sampdoria ha giocato 6 gare su 7, collezionando un cartellino giallo e un cartellino rosso. La sua media voto, considerando le pagelle della Gazzetta dello Sport, è del 5,41, quindi ampiamente sotto la sufficienza. Il futuro dirà molto di più, ma stando all’attualità, tra Inter e Milan l’affare sembrano averlo fatto i primi.