FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

copertina

Inter, che partenza sprint: inizio oltre le aspettative. E c’è un altro dato che fa sorridere

La partenza dell'Inter è un capolavoro di tutti, giocatori e allenatore: i numeri, poi, fanno anche ben sperare

Marco Astori

Con il passare dei giorni, la scorsa estate, cresceva un negativismo sempre più sensibile tra la tifoseria e gli addetti ai lavori vicini all'Inter: il mercato stentava a decollare e i grandi nomi apparsi sui giornali non potevano essere trattati. Ma il vero giudice del mondo calcistico è il campo, e l'Inter di Luciano Spalletti sta facendo parlare soltanto il rettangolo di gioco, attraverso prestazioni convincenti e una sicurezza che non si respirava in casa nerazzurra da diversi anni. Probabilmente ogni tifoso avrebbe firmato immediatamente se gli avessero proposto, ad agosto, di trovarsi a novembre a quota 33 punti su 39 disponibili, e con a tabellino 10 vittorie e 3 pareggi in 13 partite. La seconda posizione in classifica non cambia l'obiettivo stagionale prefissato: la Champions League. Certo, sognare è lecito quando i nerazzurri continuano a macinare gioco e risultati, ma la lotta per il quarto posto sarà durissima fino alla fine, con Roma, Lazio e l'outsider Sampdoria, ormai da considerare a tutti gli effetti una grande squadra dopo il 3-2 rifilato alla Juventus e i 6 successi in altrettante partite giocate a Marassi.

Tornando all'Inter, però, ciò che può far sorridere i tifosi nerazzurri è un dato svelato da Opta: nelle ultime 3 occasioni in cui l'Inter è arrivata alla 13esima giornata di Serie A con almeno 31 punti conquistati (quest'anno 33), ha poi vinto lo Scudetto. Quest'anno sarebbe particolarmente difficile conquistare il tricolore, a maggior ragione se le prime della classe corrono come treni e il gap con le squadre di bassa classifica continua ad allargarsi. L'obiettivo dei nerazzurri è quello di restare sulla scia del Napoli il più a lungo possibile e continuare a collezionare punti che si riveleranno preziosissimi al termine della stagione: solo in questo modo può essere raggiunto il traguardo stagionale della maggiore competizione europea. Poi, chissà: se a marzo la posizione in classifica dovesse essere ancora questa e il distacco minimo, allora un pensiero lo si potrebbe anche fare. Ma come dice sempre Spalletti, prima di tutto "dobbiamo riportare l'Inter dentro la sua storia".

tutte le notizie di