FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

copertina

Inter, dubbi Champions: “Lista B esclusa ma ci sono 2 jolly”. Cessione di Joao Mario decisiva!

L'Inter deve fare di necessità virtù: servono cessioni per fare spazio nella lista Champions

Redazione1908

Come potrà muoversi l'Inter in merito alla lista Champions, alla luce del settlement agreement confermato anche per la stagione 2018/2019? Ci sono molti dubbi sui "jolly" che potrà utilizzare la società nerazzurra, come le cessioni esterne alla lista Europa League 2016/2017 e le cessioni dei giocatori che erano nella lista B, ossia i giovani.

Marco Bellinazzo, de Il Sole 24 Ore, le sintetizza così: "L’Inter ha a disposizione un jolly per muoversi sul mercato e non escludere i nuovi acquisti dalla lista Champions. I paletti imposti dal fair play finanziario costringeranno il club nerazzurro a sottostare a delle limitazioni, che però non bloccheranno la campagna acquisti estiva. Bisognerà innanzitutto guardare alla lista “congelata” nell’anno dell’ultima partecipazione ad una competizione Uefa, ovvero la stagione 2016/17, quando i nerazzurri giocarono in Europa League. Come comunicato dalla Uefa, pur avendo raggiunto il break even nel bilancio al 30 giugno 2017, “resta in vigore il settlement agreement fino a giugno 2019 e permarranno restrizioni per la rosa delle competizioni europee a 22 giocatori, oltre alla necessità di mantenere un equilibrio tra i valori dei calciatori acquisiti e ceduti”. Per mantenere questo equilibri, però, bisognerà considerare il valore di acquisto dei giocatori presenti nella rosa “europea” per la stagione 2016/17, senza tener conto degli ammortamenti sopraggiunti. I giocatori acquistati dalla passata stagione in poi, dunque, vengono presi in considerazione a prezzo “pieno”. Per fare un esempio, il valore di partenza di Skriniar è 28 milioni (venne pagato 15 milioni cash più il cartellino di Caprari, valutato 13 milioni), a dispetto dell’ammortamento di questa stagione".

NIENTE LISTA B - "Non avrà inoltre alcuna rilevanza la cessione di giocatori presenti nella cosiddetta lista B, quindi le tanto ventilate cessioni dei giovani provenienti dal vivaio non apporteranno benefici per ciò che concerne la rosa in vista delle competizioni europee".

IL JOLLY - "Come può però l’Inter equilibrare il proprio organico sfruttando le cessioni? Sfruttando il jolly dei “designated player”: l’Inter può infatti indicare due tesserati, non inclusi nella lista Uefa, e utilizzare il valore di una loro cessione per inserire in elenco un nuovo acquisto. Joao Mario, che non venne inserito nella lista Uefa della stagione 2016/17, può essere uno dei candidati ad aprire uno spazio per futuri nuovi inesti".