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Inter, estate rovente di mercato. Tra rivoluzioni e miraggi

Quella che si profila all’orizzonte sarà un’estate caliente in casa nerazzurra. Sotto diversi aspetti: risultati alla mano si tracceranno le strategie societarie ed economiche atte ad evitare le tagliole imposte dall’Uefa e...

Lorenzo Roca

Quella che si profila all’orizzonte sarà un'estate caliente in casa nerazzurra. Sotto diversi aspetti: risultati alla mano si tracceranno le strategie societarie ed economiche atte ad evitare le tagliole imposte dall'Uefa e verranno pianificate le mosse di un mercato che si annuncia ricco di cambiamenti e novità, alcune magari anche inattese. Nessuno è incedibile, questo è certo. Tutti all'Inter possono partire, sacrificati sull'altare della divinità chiamata pareggio di bilancio. Gli osservatori nerazzurri sanno che in caso di addii pesanti quali potrebbero essere quelli di Miranda, Murillo, Handanovic o Icardi c'è la necessità di intervenire con "controfigure" più che affini, possibilmente tenendo in tasca anche qualche euro nel saldo dare/avere di ogni operazione. Impresa difficile? No, difficilissima e il ds Ausilio e i suoi collaboratori sono al lavoro in tutta l’Europa per non togliere il sorriso dal volto di Roberto Mancini e dei tifosi nerazzurri. Come sappiamo molto dipenderà dalla qualificazione alla prossima edizione della Champions League, che farebbe evitare sacrifici eccellenti.

Partendo dalla porta come detto Samir Handanovic è da tempo nel mirino del Manchester United per sopperire a un'eventuale partenza di David De Gea e più di recente si è aggiunto anche il Manchester City di Guardiola, che non si fida troppo di Joe Hart e gradirebbe un portiere di sicuro affidamento. Con un'offerta da 15 milioni di euro lo sloveno potrebbe partire. Chi al suo posto? Al momento il profilo ideale potrebbe essere quello di Mattia Perin del Genoa, che però costa parecchio, l'idea che da qualche giorno circola di Neto sarebbe più economica ma anche indubbiamente meno entusiasmante.

Ma la porta non è una priorità quanto le corsie laterali: qui c'è la questione Alex Telles che dovrà essere riscattato ma il Galatasaray dovrebbe abbassare le pretese e il fatto che gli altri giocatori in rosa non soddisfano a pieno. Il turco del Fenerbahce Caner Erkin sembra molto vicino, a Mancini piacciono anche due del Manchester City da lui allenato:  Gael Clichy e il fido Pablo Zabaleta. Altri nomi sempre monitorati sono Bruno Peres del Torino, che costa parecchio, Sime Vrsaljko (Sassuolo), Semedo (Benfica), anch'egli non molto economico visto che i lusitani hanno chiesto 30 milioni. Se ne andrà sicuramente dal Paris Saint-Germain Gregory Van der Wiel a parametro zero, ma il problema è l'ingaggio dato che per bocca dell'onnipresente Raiola vorrebbe 5 milioni di euro a stagione.

Spostandosi più in avanti ci sono giocatori che piacciono moltissimo come Bellarabi, ma il Bayer Leverkusen non lo vende per meno di 20 milioni di euro. Obiettivo primario poi è sicuramente Antonio Candeva (Lazio), per il quale Lotito è partito da una richiesta di 28 milioni di euro ma potrebbe ribassare le sue pretese e la più difficile pista che porta a Sofiane Boufal (Lille).

Dicevamo di Miranda e Murillo che potrebbero lasciare, ma anche Juan Jesus potrebbe andare via, quindi bisogna ricostruire pesantemente. I nomi? Bruma (PSV) e Neustadter (Schalke 04) sposerebbero in pieno il progetto nerazzurro per qualità e costi (7 milioni il primo, parametro zero il secondo). Si segue anche Weltman dell'Ajax ma sembra un gradino dietro rispetto agli altri due. Ranocchia e Andreolli torneranno ma non si fermeranno a Milano.

Altro settore sul quale intervenire parecchio è il centrocampo con l'evergreen Yaya Tourè, che però quest'anno pare aver imboccato la parabola discendente della sua carriera. Praticamente chiuso l'ingaggio di Ever Banega nonostante i bellicosi proclami da Siviglia, l'Inter potrebbe ritornare anche su E, infatti, l’Inter potrebbe su Roberto Soriano, già bloccato. Attenzione anche a Lassana Diarra (Marsiglia), che costa 8 milioni e quest'anno ha disputato una stagione fantastica. Occhi nerazzurri fanno luce anche sul talentuoso Bazoer (Ajax).

In avanti in questi giorni è spuntato il miraggio Karim Benzema, che il Real Madrid sta pensando di mettere da parte per puntare su Robert Lewandowski. Ma l'ipotesi è abbastanza difficile, mentre nomi più abbordabili e interessanti sono quelli di Arkadiusz Milik (Ajax) e Jonathan Calleri, ex del Boca e prossimo sposo dell'Inter.