Inter, il problema è in mezzo? Troppa quantità , serve un regista. A gennaio…

Il problema dell'Inter è a centrocampo? A giudicare dai problemi che emergono dal gioco espresso dalla squadra di Mancini, la domanda è più che lecita. La mediana nerazzurra non eccelle in qualità, a cantare e portare la croce è il solo Brozovic, unico centrocampista in grado di abbinare le due fasi e fungere da raccordo tra centrocampo e attacco. Gli altri due, Medel e Kondogbia, hanno caratteristiche da gregari; bravi in interdizione, poco lucidi con la palla tra i piedi.

Un problema che l'Inter dovrà risolvere per diverse ragioni: In prim'ordine perché in questo modo si rischia di bruciare un patrimonio come Geoffrey Kondogbia. Per l'ex Monaco, l'Inter ha investito una somma ragguardevole e le recenti prestazioni del francese hanno letteralmente dimezzato il prezzo del suo cartellino. La posizione in campo non lo aiuta, non è una mezzala e soprattutto sembra non volere compiti d'impostazione: probabilmente bisognerebbe porlo nelle migliori condizioni, fargli fare nuovamente quello che faceva a Siviglia e al Monaco: recuperare palloni da smistare a gente con i piedi buoni. 

E l'uomo d'ordine è quello che manca a questa squadra. Non è un caso se lentamente ha preso forma l'idea Pirlo e lo stesso Mancini lo ha confermato in conferenza quando si parlava dell'ex Juve: "Non abbiamo giocatori con le sue caratteristiche e in futuro dovremo coprire questo ruolo".. Ma gradualmente il problema si è esteso a macchia d'olio: Melo e Kondogbia non possono convivere e lo stesso problema sembra evidenziarsi anche con Kondogbia e Medel. Troppa legna, poca qualità. All'Inter serve un regista, lo porterà il mercato di gennaio? Sembrerebbe opportuno.