FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

copertina

Inter, vincere a tutti i costi: la nuova mentalità è nei numeri. E c’è un dato inaspettato

Ci sono dei dati che dimostrano tutto il carattere dei nerazzurri

Marco Macca

La determinazione, la voglia di vincere a tutti i costi per raggiungere i vertici d'Italia e d'Europa. Quelle sensazioni che sembravano perdute dopo la partita contro il Parma, e che invece sono tornate a primeggiare come ai bei tempi a partire dall'impresa di Champions contro il Tottenham. L'Inter di Luciano Spalletti si è rimessa in discussione e ha saputo ritrovare dentro di sé le motivazioni per tornare in alto e rilanciarsi alla grande in stagione. A dimostrarlo sono anche i numeri riportati dalla Gazzetta dello Sport, che sottolinea come il carattere della squadra si rifletta sui falli commessi. Scrive il quotidiano:

"Ma la cattiveria? Quella agonistica si è ritrovata per strada, visto che dopo il k.o. casalingo contro il Parma l’allenatore era stato chiaro (...). Le motivazioni made in Spalletti, viste le 6 vittorie di fila arrivate dopo (Champions compresa), adesso ci sono. Così come la voglia di ringhiare sugli avversari. Anche in modo pulitissimo, per intenderci. Ma se servono le maniere forti, i nerazzurri non sono certo timidi: finora hanno racimolato 11 ammonizioni e un cartellino rosso, quello dato a Spalletti per la controversa esultanza di Genova. Il «re» dei falli è Danilo D’Ambrosio: il terzino destro ne ha fatti 16 (in 7 partite) e comanda la classifica del derby. Dietro di lui ci sono Franck Kessie con 13 (in 7 partite) e Radja Nainggolan con 11 (in 6 partite) (...). Restando in casa Inter, è netta la differenza dall’anno scorso: dopo 8 partite i falli erano 91, ben 21 di meno. C’è un Nainggolan in più, è vero. Ma l’impressione è che la squadra tutta sia più cattiva. Un esempio? Ivan Perisic, passato da 4 a 10 falli commessi in una sola stagione", conclude il quotidiano.

(Fonte: la Gazzetta dello Sport)

tutte le notizie di