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Joao Mario, Kia e Zahavi spingono. Delgado nel pacchetto? Ag a FCIN1908: “Con l’Inter…”

L'entourage di Joao Mario e il ds Ausilio lavorano sottotraccia per avvicinare l'Inter al nazionale portoghese

Francesco Parrone

Inter a capofitto su Joao Mario, ala destra portoghese che fa gola soprattutto alla proprietà del Suning. I nerazzurri - secondo quanto raccolto da FCINTER1908.IT - avrebbero fatto già più di un sondaggio, mettendo sul piatto del club lusitano un'offerta di 25 milioni + 5 di bonus.

A spingere verso la destinazione nerazzurra anche l'entourage del ragazzo composto da Kia Joorabchian e Pini Zahavi, gli stessi agenti che la scorsa settimana dopo il CdAnerazzurro avvenuto nell'Hotel Palazzo Parigisi erano intrattenuti per ore con il ds Piero Ausilio.

I rapporti dunque sono ottimi, resta da superare la barriera economica posta dallo Sporting e da una clausola rescissoria che sarebbe vicina ai 60 milioni.

Inoltre nelle ultime ore secondo la stampa portoghese, l'Inter per ammorbidire i biancoverdi avrebbe inserito nel pacchetto anche il cartellino del canterano Pedro Delgado, valutato 2,5 milioni di euro. La notizia sul giovane, tuttavia, non trova riscontro, tant'è che FCINTER1908.IT per avere una situazione definita sul futuro dell'attaccante ha contattato in esclusivail suo agente e avvocato Marco Oliveira: "Non penso sia possibile per l'Inter fare questa offerta allo Sporting senza prima parlare con noi. In questo momento Pedro ha ancora un anno di contratto con l'Inter ed è a tutti gli effetti un giocatore nerazzurro. In più, parte oggi per la Germania per giocare l'Europeo U-19, quindi è concentratissimo per fare un grande torneo e aiutare il Portogallo a diventare campione d'Europa, in un'estate dove il Portogallo ha già vinto l'Euro U-17 e con la nazionale maggiore è in finale. Ripeto, adesso Pedro è concentrato solo in quello.

Poi avremmo tutta la disponibilità del mondo per continuare a parlare con l'Inter sul rinnovo contrattuale. Abbiamo sempre detto che per noi non c'è nessun problema rimanere in nerazzurro a lungo, il ragazzo a Milano si trova bene.  Ma se per qualsiasi motivo dovesse spuntare la possibilità di proseguire la carriera altrove, bisogna parlare con l'Inter perché le decisioni si prendono in due e non solo da una parte. Anche il ragazzo ha il diritto di scegliere la destinazione più gradita" ha concluso ai nostri microfoni il noto avvocato portoghese.