Kucka, il valore è sceso e l’Inter non spinge: ecco le ipotesi

Il valore di Juraj Kucka non è più quello dell'anno scorso. Il centrocampista slovacco sta vivendo un'annata difficile in Liguria, e gli otto milioni che l'Inter ha speso per la comproprietà non possono certo essere replicati per la seconda metà del giocatore.

E' di questo che dovranno discutere Inter e Genoa nel prossimo incontro di mercato, dove andrà valutata anche la posizione di Emiliano Viviano, che l'Inter non è più così certa di voler perdere.

Kucka, ad oggi, non può valere 16 milioni di euro complessivamente e per questo, come sottolinea il Corriere dello Sport, agli 8 milioni già sborsati l'Inter ne vuole aggiungere al massimo altri 3,5-4. Resta da vedere quale sarà la posizione del Genoa, che si ritrova in squadra un giocatore con la testa non più sgombra, come ha spiegato lo stesso Malesani.

Kucka non è una priorità di Ranieri, spiega il Cds. Il tecnico romano vuole puntare su Andrea Poli e solo se l'ex sampdoriano dovesse fallire o non dare garanzie, allora i nerazzurri potrebbero correre ai ripari. Ma non spendendo le cifre ipotizzate nei mesi scorsi. Una seconda ipotesi prevede invece che Kucka sbarchi lo stesso a Milano a gennaio, ma in prestito, con Genoa e Inter che rimanderebbero ogni discorso a giugno (senza arrivare alle buste), quando si avrà la più chiara percezione del valore del giocatore in una big.

In caso di permanenza di Viviano all'Inter, due sono i giocatori nel mirino di Preziosi come contropartita: Obi e Castaignos, per il quale però il presidente ligure non vuole valutare il prestito secco, opzione gradita all'Inter.